SKI ROLL- Ad Asiago grande prestazione di Mateja Bogatec

5-7-2004. Due giovani, Roberto Ferracin,vicentino, e Mateja Bogatec, triestina, antrambi azzurri, mettono le rispettive rotelle davanti ad una qualificata concorrenza al termine del 4° Skiroll-Sprint corso in centro al paese dell’Altopiano di Asiago-Sette Comuni al termine di sfide caratterizzate dalla presenza nella parte alta della classifica di molti loro coetanei.

Un risultato sul piano tecnico importante. Va a segnalare la determinazione ed il buon lavoro sin qui portato avanti da chi si occupa di skiroll ad alto livello.
Sull’acrocoro vicentino erano presenti, come sabato nel 7° Skiroll-Triathlon di Rubbio, anche molte “grandi firme” dello sci nordico nazionale e mondiale.
Ad iniziare da Gabriella Paruzzi e poi ancora Cristian Zorzi, Fulvio Valbusa, Giorgio Di Centa assieme ai big dello sci a rotelle Alfio Di Gregorio ed Alberto Pertile.
Naturalmente i fondisti, in una fase diversa di preparazione, hanno pagato dazio agli sprinter “stradali” fatta eccezione per Mirco Rigoni, correva in casa, al momento nel pieno del clima agonistico. E proprio il fresco campione italiano “sprint”, titolo conquistato ad Anagni (Fr) una settimana fa, riusciva a farsi largo sino alla finale con notevole autorevolezza eliminando, strada facendo, Fulvio Valbusa, Andrea Stella ed il giovane trentino Alessio Berlanda.

Dall’altra parte del tabellone a risalire di forza i vari gradini verso lo scontro decisivo era appunto Mirco Rigoni azzurro della squadra sprint di fondo. Dopo aver superato Pierluigi Costanti, suo compagno di squadra nelle Fiamme Oro, si trovava sulla sua strada Alberto Pertile, vincitore della prima edizione dello Skiroll-Sprint e secondo nel 2002. La lotta in famiglia sanciva il passaggio di Mirco Rigoni cui toccava, in semifinale, Simone Paredi battuto al termine di uno sprint piuttosto tirato. La finale vedeva Roberto Ferracin spingere con potenza e continuità mentre Mirco Rigoni non riesce a “scaricare” sull’asfalto la potenza necessaria per vincere il Memorial Alberto Pertile. Comunque perdendo il confronto di poco.

Mateja Bogatec, atleta del Carso triestino, ha fatto invece tripletta nel settore femminile affermamndosi senza incertezze di sorta. A contrastarla ci avevano provato prima, ma invano, Annemarie Straub e Viviana Druidi, la skirollista più in forma del momento. Niente da fare. Stessa storia nella finale dove era opposta all’azzurra del fondo Magda Genuin. Reduce dall’eliminazione di Gabriella Paruzzi, nulla ha potuto contro questa sprinter concreta nell’azione quanto promettente in chiave futura.

Nella serata di sabato, a margine dello Skiroll-Triathlon di Rubbio, la “nazionale fondisti” aveva, invece, superato, per cinque a due, quella degli skirollisti. L’incontro, tirato quanto basta sul piano del gioco e dell’impegno profuso in campo, ha consentito di concludere nel modo migliore una giornata importante sul piano agonistico e tecnico consentendo così di approfondire ulteriormente i legami di amicizia fra gli atleti, gli organizzatori e gli sportivi presenti.


di Delfino Sartori


(nella foto Mateja Bogatec in azione)