Tanti premiati alle “Stelle della neve” del Panathlon di Tarvisio

6-5-2004. La giusta promozione allo sport è stata sottolineata dal Panathlon International Club Alto Friuli che al Centro socio culturale di Tarvisio, premiando i risultati agonistici di grande rilievo, ha pure richiamato l’attenzione di atleti, allenatori, tecnici, dirigenti di club, dei rappresentanti delle istituzioni e dei genitori, sulla piaga del doping, proponendo il convegno educativo “Doping, il fantasma dello sport moderno“.
Argomento trattato con il contributo del procuratore della Repubblica di Tolmezzo dott. Enrico Cavalieri che ha edotto i presenti da uomo di legge, della dott.ssa Gabriella Nadalin e dal dott. Euro Marchetti che hanno approfondito gli aspetti medici, da Bruno Anzile, apportatore dell’esperienza di un preparatore atletico rivestendo da anni la responsabilità della preparazione di squadre nazionali dello sci alpino e dal governatore del I° Distretto del Panathlon, dott. Giovanni Ottoni.
Intervenuti, fra gli altri, anche il sindaco di Tarvisio Franco Baritussio e gli assessori Maurizio Duennhofer e Luciano Baraldo, il vice presidente della Provincia Renato Carlantoni, il dott. Adolfo Faidiga per il Corpo Forestale dello Stato.
Il valore aggiunto all’iniziativa l’ha offerto Gabriella Paruzzi, regina del fondo mondiale, con la sua esemplare immagine di atleta trasparente, sincera e umile nella vittoria come nella sconfitta. Consegnandogli un artistico trofeo di Cristallo «Per avere saputo con le proprie forze raggiungere risultati agonistici di livello mondiale”, il presidente del Club Mario Ulian l’ha anche nominata socia onoraria del sodalizio.
Sono stati consegnati i premi speciali “sperando nel futuro” a Silvia Rupil (Gs 2002) e “integrazione sociale” a Thomas Soppelsa e al Gs 2002.
Quindi, per i risultati internazionali hanno ricevuto i riconoscimenti: Gabriella Paruzzi (Forestale), Giorgio Di Centa (Carabinieri), Alessia Pittin (Esercito), Lucia Mazzotti e Giulia Caproni (Sc Pordenone), Alessia Segulin (Lussari) e Viviana Druidi (Forestale).
Inoltre, è stata sottolineata la crescita tecnico-agonistica degli atleti nelle varie discipline. Infatti, per lo sci di fondo hanno ricevuto le “Stelle della neve”: Marina Piller (Cs Forestale), Ilenia Casali (Edelweiss), Maddalena Primus (Timaucleulis), Dario Nodale (Weissenfels), Riccardo Pittin e Ester Valle (Aldo Moro); dei praticanti il biathlon sono stati premiati Roberta De Santa, Flavio De Santa e Luca Michieli (Fornese), Ivana Spoljar (Camosci) e Oscar Romanin (Coglians); dello sci alpino sono stati applauditi Calypso Cesca (Sc 70), Mattia Cargnel (Sci Cai Trieste), Matteo Vatua (Sc Pordenone), Nicola Basso (Cs R. Cimenti) e Thaila Bologna (XXX Ottobre); per il salto e la combinata nordica Simone Morassi (Ss Ravascletto), Sebastian Colloredo e Stefano Chiapolino (Lussari); Beatrice Buzzoni e Lorenzo Buzzoni dell’Ice Band Snowbord Club di Pordenone dello snowboard e Gianni Rupil, primattore dell’archery biathlon.


di Giancarlo Martina


(nella foto Thomas Soppelsa, premio speciale per “l’integrazione sociale”)