Lacrime e applausi nella serata “Paruzzi” di Pontebba

25-4-2004. Tanti applausi e qualche lacrima al cinema teatro “Italia” di Pontebba in occasione della serata dedicata a Gabriella Paruzzi, organizzata da Promotur nell’ambito della 49a edizione della “Sci Alpinistica del Canin”, in programma oggi. Lacrime, contenute, della festeggiata durante le proiezione del bel filmato realizzato da Roberto Tessari, e lacrime del suo primo allenatore, Giampaolo Rupil, ringraziato pubblicamente da Gabri. La campionessa ha poi completato l’opera “familiare” offrendo un mazzo di fiori a Silvia, sua erede naturale e figlia di Giampaolo, la talentuosa promessa di Camporosso fermata per l’intera stagione a causa di seri problemi di salute. A Pontebba c’era tanta gente, fra i quali gli studenti-sciatori del “Bachmann” di Tarvisio, per vedere da vicino chi ha saputo regalare tante emozioni ma anche altri protagonisti regionali dello sci. Presenti anche molte autorità: notati, fra gli altri, l’assessore regionale Bertossi, il presidente di Promotur Vidoni, il vicepresidente provinciale Carlantoni, il vicepresidente della Camera di Commercio di Udine Ferri e il presidente del Coni provinciale De Antoni, mentre la Fisi era rappresentata dal consigliere nazionale Zanier, dal presidente regionale Fontana e dal presidente provinciale Gobessi. La serata si è aperta con un brano proposto dal coro “Glemonensis” di Gemona, al quale ha fatto seguito un filmato relativo all'”Alpinistica del Canin”. Al termine il meritato premio offerto dal Gs Alpini di Udine, organizzatore della manifestazione, a Domenico Fabris, ma tanti applausi sono andati anche a Dino Flaugnatti, il notissimo “Picon”, anima della gara. Poi è salito sul palco Giorgio Di Centa, preceduto dalle immagini del suo secondo posto alla “Marcialonga”, seguito da Roberto Cecon, che ha rivissuto sul video le emozioni olimpiche, di Coppa del Mondo e del Gran Prix. La presentazione del libro “Non mi fermo mai”, realizzato dal giornalista Roberto Calvetti (sarà distribuito gratuitamente nelle sedi Promotur di Tarvisio e Tavagnacco; eventuali offerte verranno devolute in beneficenza), ha aperto la strada al lungo omaggio alla Paruzzi. In venti minuti è stata ricostruita per immagini la carriera di Gabri, dalle prime gare ai trionfi di Salt Lake City e Pragelato. Gabri è stata raggiunta sul palco da Cecon, Di Centa e le compagne di nazionale Bettega e Follis, giunte in Friuli in vista dell'”Alpinistica”. A questo proposito la Paruzzi ha detto: “Nelle ultime settimane ho partecipato ad un gran numero di premiazioni ed il tempo per allenarsi praticamente non c’è stato. Voglio comunque di onorare al meglio la gara”. Decisamente diverso l’approccio di Di Centa: “Mi sono preparato bene e con Piccoli punto a vincere”. In conclusione l’amministratore delegato di Promotur, Enzo Cainero, ha spiegato che i filmati proposti ieri dovranno circolare nelle scuole, “perché i giovani devono capire quanti sono i sacrifici degli sportivi, ma anche quali siano le emozioni in grado di regalare”. La scontata caccia all’autografo ha scritto la parola fine alla bella serata.


di Bruno Tavosanis, dal Gazzettino


(nella foto la Paruzzi “tradisce” la Forestale…)