FONDO- Gabriella Paruzzi premiata dalla Regione Friuli Venezia Giulia

24-3-2004. Gabriella Paruzzi ha riportato in
Italia e in Friuli Venezia Giulia la Coppa del Mondo di sci di
fondo e per questo straordinario risultato sportivo è stata
premiata in Consiglio regionale dal presidente Alessandro Tesini
e dal presidente della Regione Riccardo Illy.

Tesini ha manifestato all’atleta tarvisiana tutto il calore,
l’affetto, il sostegno, il riconoscimento delle istituzioni, e ha
esteso il ringraziamento ai tecnici, ai dirigenti federali, a
tutti coloro che hanno contribuito a questo successo. Non è un
caso, ha sottolineato Tesini, che prima di Gabriella soltanto
un’altra atleta italiana, e sempre del Friuli Venezia Giulia, la
carnica Manuela Di Centa, abbia raggiunto questo risultato.

Nel momento in cui stiamo riscrivendo il nostro Statuto di
autonomia pensando alle nuove competenze in quella che viene
definita la “politica estera minore”, ha concluso Tesini,
Gabriella Paruzzi ha le caratteristiche per essere considerata il
simbolo di questa nuova diplomazia, attraverso la quale far
conoscere al meglio la nostra regione fuori dai suoi confini, una
vera “cittadina del mondo ma con salde radici nella sua
comunità”.

Di risultato sportivo straordinario ha poi parlato il presidente
Illy, frutto della volontà, della tenacia e della fiducia nei
propri mezzi. Per vincere la Coppa del mondo – ha aggiunto Illy
ricordando le sue esperienze sportive nello sci da discesa e
nelle gare “lunghe” di nuoto, forse come caratteristiche più
vicine allo sci di fondo – Gabriella Paruzzi ha saputo dosare gli
sforzi, distribuire le forze per costruire mese dopo mese, gara
dopo gara il risultato finale.

Il Friuli Venezia Giulia, ha evidenziato Illy, è grato a
Gabriella per quello che ha fatto; l’auspicio è che questo
bellissimo successo possa superare l’ambito sportivo ed essere
uno dei motori per il rilancio della montagna.

Per Gabriella Paruzzi (che ha ricevuto un mazzo di rose e
un’opera in vetro impreziosita con oro zecchino che riproduce
simbologie dei mosaici di Aquileia), la festa in Consiglio
regionale è stata l’occasione per ringraziare chi ha creduto in
lei, chi l’ha sostenuta e l’ha aiutata a conquistare la Coppa del
mondo.

Ho sempre lavorato con serietà perché a qualsiasi livello nessuno
regala niente. Se poi ho contribuito a far conoscere un po’ di
più nel mondo il nome del Friuli Venezia Giulia, ha aggiunto, ne
sono orgogliosa, ma ciò che più mi sta a cuore è coltivare la
speranza che questi miei risultati possano servire da sprone ai
tanti giovani della nostra regione, con l’augurio che possano
percorrere una strada simile alla mia, fatta di successi e
soprattutto di grandi gioie.

Erano presenti all’incontro numerosi consiglieri regionali, una
delegazione di studenti del liceo scientifico e per gli sport
invernali “I. Bachmann” di Tarvisio
e le massime autorità sportive,
con il consigliere federale della FISI Luciano Zanier e il
presidente regionale del CONI Emilio Felluga, che ha ricordato
come dal 2002 a oggi il Friuli Venezia Giulia possa fregiarsi di
ben 13 titoli mondiali e di uno olimpico, quest’ultimo proprio
con Gabriella Paruzzi, oro individuale a Salt Lake City due anni fa.