12-3-2004. Gabriella Paruzzi allunga la sua attesa solamente di un giorno.
La tarvisiana, quinta dopo la Sprint di Pragelato, attende la 15 km TL di sabato sulla pista che ospiterà le Olimpiadi di Torino 2006 per gridare al mondo la sua felicità per la conquista della Coppa del mondo, seconda italiana nella storia dopo Manuela Di Centa che si classificò al primo posto nel 1994 e 1996.
“Ho disputato una prova positiva, conservando un margine sulla Bjoergen tranquillizzante – spiega la friulana -. Sabato sarà la gara della vita, non voglio pensare a controllare la mia avversaria o cose del genere, partirò dal cancelletto solamente con l’idea di vincere. Siamo in Italia, davanti ai nostri tifosi, è obbligatoria una bella prestazione per suggellare una stagione indimenticabile”.
Il successo della Bjoergen toglie quasi un peso all’azzurra:
“Adesso la pressione si sposta su di lei. E’ costretta a ottenere il massimo nella 15 km, io mi sento più forte e l’ho già dimostrato. E non dimenticate che anche Sabina Valbusa potrebbe togliere alla norvegese punti importanti”.