FONDO- Meno uno allo storico appuntamento di Pragelato

11-3-2004. La Coppa del mondo è a un passo, ma il pensiero va ai Giochi olimpici di cui spera di essere ancora protagonista proprio in Piemonte tra due anni.
C’é anche il sapore di prova generale per Torino 2006 nell’ appuntamento di Gabriella Paruzzi con le finali della Coppa del mondo. Intanto affronta domani e sabato a Pragelato dal gradino più alto della classifica generale il faccia a faccia ormai decisivo contro la rivale norvegese Marit Bjoergen per la sfida di coppa. Il primo testa a testa Italia-Norvegia sarà nella gara Sprint, la specialità che ha visto la scandinava vincere sei volte su sette (la prima gara è andata all’italiana) e ciò nonostante accusare uno svantaggio di 120 punti che dovrebbe porre l’attuale capoclassifica al riparo da sorprese. Nella peggiore delle ipotesi (vittoria della norvegese e azzurra fuori dalle prime trenta), alla campionessa olimpica di Salt Lake City rimarrebbero comunque 20 punti di vantaggio da gestire nella 15 Km tl in cui (per recuperare una frase dell’ex Ct Alessandro Vanoi, oggi manager del Toroc) “non ci sono chanches per la scandinava”.
Pur ammettendo una giornata nera, è comunque inimmaginabile pensare ad una nuova sconfitta dell’ italiana anche nell’ ultima gara stagionale dove partirà con i favori del pronostico e l’ incitamento del pubblico. E comunque le rimarrebbero ancora venti punti da gestire. Un piccolo tesoro.
Gabriella Paruzzi giustamente fa pretattica ma a meno di uno sconquasso epocale, nelle ultime due gare, la Coppa del mondo di fondo femminile è destinata a tornare per la terza volta in Italia, e sempre in Friuli Venezia Giulia.
Il trofeo è già finito nella casa di Manuela di Centa al termine delle stagioni ’94 e ’96. In entrambi in casi l’ azzurra fu protagonista di rush finali che la videro prevalere nelle ultime due gare su fondiste russe, partendo praticamente dallo stesso punteggio in classifica generale: nel ’94 la sconfitta a Thunder Bay fu Ljubov Egorova e nel ’96 ad Oslo toccò Elena Vaelbe.
Il finale 2004 vedrà invece la Paruzzi concludere la stagione in casa e godere anche di quei piccoli vantaggi che nelle ultime gare al Nord sono toccati a Marit Bjorgen. Così, ad esempio, il tracciato della pista sprint è stato addolcito dagli organizzatori di Pragelato proprio per soddisfare le richieste di Gabriella. La salita della pista olimpica – è l’ unica praticamente definitiva tra quelle che ospiteranno i Giochi 2006 – è stata accorciata per renderla meno dura e maggiormente congeniale alle caratteristiche dell’ azzurra.
La gara è in programma domani a partire dalle 11.00 con le qualifiche (maschili e femminili) e quindi a seguire quarti, semifinali, finale B e finalissima, sempre con confronti a quattro.
Il punteggio di coppa prevede 100 punti per il primo posto, 80 per il secondo, 60 per il terzo, 50 per il quarto, 45 per il quinto e via via a scalare sino al punto assegnato per il 30/o posto.