7-3-2004. Marco Albarello, al traguardo della 10 km di Lahti non si rammarica per i 20 punti soffiati dalla fortuna a Gabriella Paruzzi.
“Certo – dice il direttore tecnico degli azzurri – la vittoria sarebbe stata la ciliegina sulla torta di una giornata bellissima, ma Gabriella ha fatto una gara fantastica: non ha lasciato possibilità a nessuna delle avversarie sin dal primo chilometro. Ha tirato alla grande lasciando per strada tutte. Solo la Kuitunen, che conosce perfettamente la pista di casa, è riuscita a fare un forcing finale che l’ha portata a vincere per un solo decimo, ma non importa. Questi 20 punti in meno sono il miglior augurio per le Finali di Pragelato”.
La stagione della campionessa friulana è da incorniciare, e l’avvicinamento alla Coppa lancia degfinitivamente Gabriella Paruzzi nell’olimpo del fondo internazionale.
“Gabri è stata fantastica per tutta la stagione – prosegue Albarello -, ha disputato 21 delle 22 gare individuali del calendario e completerà il cerchio alle Finali. E’ andata bene sia in alternato che in skating, sia nelle sprint che sulle lunghe distanze, ha vinto 3 volte, dalla sprint alla Marcialonga, e ha fatto 9 podi stagionali. Merita tutto il meglio per come ha saputo lavorare in tanti anni di carriera. So che a Pragelato la aspettano e spero che sarà per lei la più bella delle feste”.