FONDO- Paruzzi: “Terrò duro fino alla fine”

26-2-2004. Un’altra fatica è alle spalle e Gabriella Paruzzi resiste al comando della classifica di Coppa del mondo quando il conto alla rovescia dice -5 gare alla conclusione.
La campionessa di Camporosso ha inserito nella casellina dei risultati un altro settimo posto e conferma la sua eccezzionale stagione, fatta di diciotto piazzamenti su venti gare disputate nelle prime quindici. Una costanza di rendimento che la pone in una buona posizione per le restanti prove.

“Ogni volta mi sorprendo di me stessa – racconta Gabriella pochi minuti dopo la conclusione della Ko sprint -. Stamattina ho svolto un allenamento pesante in vista della 30 km di sabato e ho affrontato la gara del pomeriggio con uno spirito…libero. In semifinale mi sono trovata addirittura in leggero vantaggio sulla Bjoergen nella curva conclusiva che precedeva il rettilineo finale, mi è mancata un pizzico di cattiveria per tenerla dietro, ma non è nella mia natura comportarmi in un certo modo. Per questo motivo preferisco le prove individuali”.

L’azzurra si è ritrovata a contatto con la rivale norvegese addirittura in due batterie.
“Nei quarti avevo paura di un gioco di squadra visto che c’era anche la Skofterud, sono stata brava a tenere alto il ritmo. Adesso le gare sprint sono diminuite, tre gare su cinque saranno a mio favore e mi gioco tutto da qui alla fine. Sono convinta di me stessa, posso promettere che darò il massimo in ogni prova”.


Pochi metri lontano c’è Marco Albarello, fiero della prova della friulana.
“E’ stata bravissima, peccato per la semifinale dove è rimasta fuori per pochissimo. A questo punto la prova di Oslo diventa decisiva. Personalmente non ho visto benissimo la Bjoergen, mi è sembrata leggermente affaticata nonostante il successo”.