24-2-2004. In queste ultime ore sono diminuite di intensità – e in alcuni casi sono anche cessate – le precipitazioni nevose che, tra la notte di lunedì e la mattinata di oggi, hanno interessato i poli Promotur.
Sul Piancavallo dove si registra un leggero nevischio, la neve fresca – che ha raggiunto gli 80 centimentri – ha spinto il responsabile del polo Enzo Sima ha decidere per la chiusura delle piste Salomon e della Variante a causa del manto nevoso instabile. «Non ho mai visto nevicare così forte come nelle ultime ore, ha spiegato Sima. È stata davvero una cosa stupenda da vedere anche se difficile da gestire». Da ricordare che la Destra Tagliamento è da diversi giorni interessata da precipitazioni nevose che hanno scaricato circa due metri di neve fresca. «In alcuni punti – continua Sima – la neve caduta in questi giorni supera i cannoni per l’innevamento programmato (altri tre metri, ndr) di oltre venti centimetri».
Anche a Forni di Sopra – dove la neve fresca va dai 35 ai 60 centimetri – la nevicata è diminuta nel corso del pomeriggio, cosa che ha consentito di aprire tutti gli impianti. Tutte aperte anche le piste della stazione carnica, ad eccezione della Varmost 3 che verrà riaperta non appena l’assestamento della neve lo consentirà.
Non nevica più, invece sullo Zoncolan, dove il maltempo che sta imperversando da quasi otto giorni sembra aver concesso qualche ora di tregua. Qui il manto nevoso fresco ha raggiunto il mezzo metro costringendo una temporanea chiusura degli impianti per consentire ai gatti di battere i tracciati. Continua, comunque, l’opera dei tecnici Promotur per garantire un’apertura completa già a partire da domani.
Buone notizie giungono anche dal comprensorio sciistico del Tarvisiano e di Sella Nevea. A Tarvisio non nevica più e dopo una mattinata di duro lavoro, è stato possibile riaprire tutte le piste. In ordine di tempo, le ultime a riprendere l’attività sono state quelle del Florianca e la parte alta della Di Prampero. Qui il manto nevoso si attesta intorno al metro, mentre in paese si sono toccati i 40 centimetri. Confermata, per questa sera, la possibilità di sciare in notturna lungo la parte bassa della pista del monte Lussari.
A Sella Nevea, dove durante la giornata erano state aperte solamente le piste Rossa e Blu, la neve complessiva ha toccato i tre metri e mezzo. Anche in questo caso, in seguito al manto nevoso instabile si è reso necessario chiudere la pista del Canin che però verrà riaperta già da domani mattina. La strada che da Cave del Predil sale a Sella Nevea è ancora attualmente chiusa, ma la riapertura dovrebbe essere assicurata entro le prossime ore.
(nella foto la pista “Di Prampero” di Tarvisio)