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21-2-2004. Mai quarto posto fu più bello. Gabriella Paruzzi rimane ai piedi del podio nella 10 km TC di Umea (Sve) ma guadagna la testa della classifica generale di Coppa del mondo scavalcando Kristina Smigun, in evidente calo fisico e fuori dalle posizioni di vertice per tutta la durata della prova con un diciottesimo posto finale che non promette nulla di buono per l’estone.
La friulana è stata come di consueto una delle principali protagoniste della giornata. Sempre nelle prime posizioni, Gabriella ha sperato verso metà gara di salire addirittura sul podio dietro all’imprendibile Katerina Neumannova che si è dimostrata di una spanna superiore alla concorrenza tagliando il traguardo con 15″3 di vantaggio su Hilde Pedersen.
Il recupero finale di Marit Bjoergen ha reso vano lo sforzo della Paruzzi, che comunque esce dalla prova svedese con il morale alle stelle che cancellerà ogni segno di fatica e soprattutto il pettorale dell’atleta da battere. Per la Neumannova, rientrata da poche gare dopo la pausa per maternità, si tratta invece del quarto colpo stagionale e ha confermato di essere l’ago della bilancia nella lotta per il titolo.
Ora la Paruzzi guida la graduatoria a quota 878 punti con un vantaggio di 35 punti sulla Smigun e di 50 su Valentina Shevchenko, oggi quinta. All’orizzonte si profila però il pericolo Bjoergen: col podio odierno, la norvegese, sale a quota 713 punti entrando prepotentemente in lizza per il titolo, visto che da qui alla fine della stagione ci saranno quattro sprint, specialità in cui Marit primeggia.