A giugno l’assemblea elettiva della FISI

20-2-2004. Vista l’importanza e l’ampiezza degli impegni inderogabili della FISI finalizzati soprattutto ai Mondiali di “Bormio 2005” di sci alpino e ai Giochi Olimpici Invernali di “Torino 2006”, il Presidente Gaetano Coppi ha chiesto al Coni di poter convocare al più presto e con le vecchie regole l’ Assemblea elettiva per la Presidenza e il Consiglio federale della Federazione.

Probabilmente sarà scelta la data del 19 giugno – la fisserà il C.F. del 5 marzo – e l’Assemblea sarà regolata ancora con le vecchie norme in deroga al Decreto Legge firmato da Mario Pescante, sottosegretario con delega per lo sport, che modifica il Decreto della passata legislatura firmato dal ministro Giovanna Melandri.

Modifiche al Decreto Melandri che riguardano le approvazioni annuali del bilancio federale; il ritorno in Giunta Coni dei presidenti di Federazione nazionale; la possibilità di eleggere un presidente di Federazione nazionale anche per tre mandati successivi; l’ampliamento del Consiglio Coni con membri del movimento sportivo territoriale; la trasformazione del Comitato Olimpico Nazionale Italiano in Confederazione delle Federazioni Sportive; la soppressione del Comitato sport per tutti.

Il bilancio annuale delle Federazioni sarà approvato dal Consiglio federale e dalla Giunta Coni. Solo nel caso che la Giunta non lo approvasse a sua volta la Federazione è tenuta a convocare un’assemblea ordinaria per la ripresentazione e l’approvazione. In Giunta Coni ritornano dieci presidenti delle Federazioni più importanti, un rappresentante nazionale degli Enti di promozione sportiva, due rappresentanti delle strutture territoriali del Coni. Un presidente federale può essere rieletto anche per tre volte consecutive, se uno dei mandati ha avuto durata inferiore a due anni e un giorno, per causa diversa dalle dimissioni volontarie; oppure se alla terza elezione il candidato ottiene almeno il 55% dei voti, diversamente si dovrà procedere a nuova elezione secondo le modalità previste dallo Statuto modificato come stabilisce il nuovo Decreto Legge Pescante.

Sono modifiche importanti, sollecitate da più parti. Consentiranno una migliore gestione delle Federazioni, certamente più snella e meno impegnativa, almeno per quanto si riferisce al costo economico delle assemblee e l’impegno alla partecipazione da parte delle società.

da Sportinvernali on line


(nella foto il presidente Gaetano Coppi)