SALTO- Spettacolo a Ravascletto per la Nazionale Giovani

16-2-2004.
E’ stata una grande festa dello sci quella offerta ieri da Ravascletto. Una festa riservata ai più spericolati fra i piccoli amanti della neve, quelli che scelgono di lanciarsi senza paura da un trampolino, K20 o K43 che sia.
E sono stati ben quarantacinque i giovanissimi saltatori protagonisti della prova Nazionale GiovaniMemorial Plazzotta Luigi-Cheta“, organizzata dalla Società Sportiva Ravascletto sul trampolino “Entrada“, posto nelle vicinanze della partenza della funivia e del campo sportivo.
In gara un po’ tutti, dai Cuccioli agli Aspiranti, per uno spettacolo che ha incuriosito tante persone, incapaci di resistere alla tentazione di guardare verso l’alto per capire come possano bambini così piccoli appassionarsi ad uno sport all’apparenza non privo di rischi.
“Invece non è così- replica prontamente Ermes De Crignis, sindaco di Ravascletto ma anche protagonista ai Campionati Mondiali di salto del ’74 e del ’76- Anzi, è uno degli sport meno pericolosi in assoluto. Ora ci sono le reti di protezione, mentre ai miei tempi se sbagliavi qualcosa finivi sugli alberi. Ormai chi cade scivola verso il basso senza rischiare grossi traumi- aggiunge De Crignis- Ma vorrei soprattutto ricordare che il bambino inizia a saltare da uno o due metri e poi gradualmente viene portato sui trampolini più grandi, tant’è che ora ragazzini di 14 anni saltano facilmente 100 metri, una misura che per noi era un obiettivo quasi irraggiungibile”.
E il Friuli la passione per il salto la coltiva alla grande, tant’è che la scuola del Lussari, con alla guida Riccardo Pinzani, è considerata la migliore d’Italia e quella della Ss Ravascletto, trascinata da Leonardo De Crignis, segue a ruota.
La conferma si è avuta nella gara di ieri, soprattutto fra gli Allievi, dove Alessandro Pittin (Aldo Moro) ha vinto con due salti da 43 e 43.5 metri, precedendo Felix Peselj del Lussari (41+40 metri) e Alessio De Crignis, figlio del sindaco, della Ss Ravascletto (41.5+41 metri). Alessandro Pittin ha poi dominato la prova di fondo di Piani di Luzza valida per la combinata nordica (terzo Peselj), confermandosi un talento decisamente al di sopra della media.
In classifica anche Zeno Cecon del Lussari, quarto, e il compagno Tommaso Nagodé, decimo.
Sul K20 Ragazzi c’è stata la vittoria di Michael Lunardi (Gallio) con due salti da 17.5 metri; secondo posto per Mattia Runggaldier (Gardena), terzo per Samuel Costa (Gardena).
Ottavo Luca Varutti (Lussari) con rispettivamente 14.5 e 13.5 metri.
Nella categoria Promozionale vittoria di Steve Brigadoi (Dolomitica), 14+16.5 metri, davanti a Evelyn Insam (Gardena), Christian Bauer (Gardena); quarto il lussarino Carlo Perlotto, decimo e undicesimo rispettivamente i suoi compagni Robin D’Iglio e Zeno Di Lenardo.
Infine negli Aspiranti poker della Ss Ravascletto con nell’ordine Andrea Morassi (44 e 43.5 metri), Simone Morassi (reduce dai Mondali Juniores di Stryn, in Norvegia), Ennio De Crignis e Riccardo Fedele.
Hanno aperto i salti Flavio Fruch e Simone Lepre, i due ragazzi del club locale inseriti nella squadra nazionale.

di Bruno Tavosanis, dal Gazzettino


(nella foto di Fabiano Mecchia, il volo di Zeno Cecon)