PATTINAGGIO ARTISTICO- Si è svolto a Pontebba il Campionato Triveneto

16-2-2004. Nonostante l’abbuffata di partite di hockey che ha vissuto dal periodo immediatamente precedente le Universiadi Invernali di Tarvisio 2003 e che è destinata a protrarsi per lungo tempo, foraggiata anche dall’Euro Ice Hockey Challenge (torneo di livello europeo che ha conosciuto il proprio epilogo proprio qui), il palaghiaccio di Pontebba non è solo hockey su ghiaccio. Anzi, al Palazzetto locale intitolato a Claudio Vuerich c’è ampio spazio pure per le altre discipline contemplate tra gli sport del Ghiaccio, e proprio sabato è andato in scena in quello che è l’unico palazzetto del ghiaccio dell’intero Alto Friuli un importante appuntamento del pattinaggio artistico. Trattasi della terza prova del Campionato Triveneto di specialità (Categoria Free, gara open), andata in scena a partire dal tardo pomeriggio sotto gli occhi di un pubblico sufficientemente numeroso, specie se si considera la non eccelsa popolarità di questo sport a livello locale. Buoni i numeri della manifestazione: ben una quindicina erano le società sportive iscritte e circa trenta gli atleti ai nastri di partenza. A spuntarla nella categoria esperti femminile è stata la pattinatrice Stefania Scarafoni del Sun Skating Club Asiago, seguita a ruota da Betty Prolissner del club Artistico Bolzano, ultima classificata di una categoria numericamente poco rappresentata complice anche l’assenza dell’influenzata Cristina Ciatto, anch’essa del team asiaghese.
Nei teen-ager donne successo di Chiara Mazzier della USG Pieve di Cadore, secondo posto per Giulia Soppera dello “Sportivi Ghiaccio Alleghe”, terza Sara Maganzini dello Sporting Ghiaccio Pinzolo.
Tra le Ragazze prima Emma Maganzini del Pinzolo, con Barbara Caola sul secondo gradino e Tatiana Ribaldi sul terzo.
Unico classificato tra i ragazzi Mario Bontempelli, autore comunque di una prova apprezzabile.
Poca fortuna hanno avuto le rappresentanti del locale club Artistico Ghiaccio Pontebba, ovvero Marianna Faleschini e Stefania Sacchet (entrambe none, rispettivamente nelle categorie Ragazze e Teen-Ager), penalizzate invero dai giudizi particolarmente severi emessi dalla giuria nei loro confronti.
A Pontebba comunque i rappresentanti della locale società, organizzatrice dell’evento, non vogliono enfatizzare questi particolari e guardano avanti, dicendosi soddisfatti.
“Posso dire di essere pienamente soddisfatto di come sono andate le cose – dice Luigi Macor, presidente dell’ Artistico Ghiaccio Pontebba – visto che l’affluenza di pubblico è stata complessivamente sufficiente se paragonata a quella delle altre gare analoghe organizzate nel triveneto. Anche per quanto riguarda gli aspetti organizzativi tutto è filato liscio e questo ci rende ovviamente felici del lavoro fatto”.
Anche lo spettacolo non è per nulla mancato, visto il livello tecnico espresso in gara dalle atlete, più che discreto in considerazione del fatto che si trattava di una gara open, e la conferma arriva anche da Macor, che continua.
“Anche le mie ragazze dell’artistico ghiaccio Pontebba ci hanno pienamente soddisfatti con le loro prestazioni, e il merito della loro crescita va soprattutto al loro grande tecnico, il russo Diacheslav Luzom che sta costruendo un gruppo grande e promettente. Soprattutto grazie a tecnici prestigiosi come questi che ci sforziamo sempre di avere a disposizione potremo fare grandi passi avanti e confidare in grandi passi avanti per i nostri ragazzi”.


di Valentino Deotti