FONDO- Paruzzi: “Ho sbagliato sciolina ma sono sempre viva”

14-2-2004. Gabriella Paruzzi si avvicina ulteriormente a Kristina Smigun nella classifica generale di Coppa del mondo (830 punti l’estone, 819 l’azzurra) ma ammette di avere sprecato un’occasione per tentare addirittura il sorpasso nell’inseguimento mista di Oberhof.
“Purtroppo abbiamo sbagliato la scelta dei materiali – spiega nel dopogara Gabriella -. Il cielo è rimasto coperto fino a due minuti prima del via, poi è uscito il sole e sono cambiate le condizioni della neve. Se fosse stata una gara di inizio stagione mi sarei ritirata, stavolta non me lo sono potuta permettere. Così mi sono difesa come ho potuto nell’alternato e nello skating ho cercato di rimediare qualche punto”.


La Paruzzi non è stata l’unica vittima delle mutevoli condizioni della neve: anche Katerina Neumannova si è ritirata con gli sci che non ne volevano sapere di andare.
“Ormai la gara è finita, mi pare inutile rimuginarci sopra. Prendiamo gli aspetti positivi: la Smigun è arrivata dietro di me senza alcun problema tecnico, quindi significa che è stanca. Io ho dimostrato invece di essere viva e sono convinta di lottare per il primo posto finale sino alla fine dell’anno. Non temo eccessivamente il ritorno della Shevchenko, lei non disputa le gare sprint e da qui alla fine ce ne sono cinque su nove prove”.

E il prossimo appuntamento è proprio una gara sprint a Stoccolma, prevista per mercoledì, mentre sabato e domenica prossima ci saranno una 10 km TC e la staffetta a Umea.
“L’obiettivo sarà come sempre quello di qualificarmi nelle sedici, poi vedremo cosa succederà. Ma la giornata di oggi mi rende ancor più battagliera di prima”.