8-2-2004. Grande successo per la prima edizione di Ski for fun di Sappada, gara-spettacolo dedicata alle categorie giovanili. Una due giorni all’insegna dello sport e del divertimento, come il titolo della manifestazione “imponeva”.
Sabato 7 e domenica 8 febbraio sono stati oltre duecento i miniatleti arrivati a Sappada da diverse regioni italiane e alcuni paesi europei. Ski for fun è cominciato sabato pomeriggio, con la sfilata delle rappresentative (“scortate” dai due pupazzi di neve mascotte dell’evento, dalle maschere locali, dal gruppo folkloristico Holzhockar, dal circo Rataplan e dai bambini delle scuole elementari e medie locali e del Comelico) e la grande festa al palazzetto dello sport, dove c’è stata l’inaugurazione ufficiale, il pizza party, lo spettacolo dei giocolieri e la musica della band per bambini “Iattatiro”. Ospiti d’eccezione i campionissimi Maurilio De Zolt e Silvio Fauner. Una serata vissuta proprio nello spirito della manifestazione: dopo qualche attimo di “studio” reciproco, i ragazzi italiani e stranieri hanno cominciato a giocare insieme, creando un clima davvero internazionale.
Per qualche ora l’amicizia ha lasciato posto all’agonismo la domenica mattina allo stadio del fondo. Dopo un momento introduttivo a base di musica e animazione, le gare hanno presso il via alle 9.30 e sono proseguite fino alle 12.30. Ad affrontarsi, con tecnica classica, Baby, Cuccioli, Ragazzi e Allievi (categorie maschili e femminili) che hanno dato vita a delle competizioni combattute e spettacolari, capaci di entusiasmare non solo genitori e tecnici, ma anche il numeroso pubblico aggiornato costantemente sull’evoluzione della corsa dalla competenza e dall’entusiasmo dello speaker Giovanni Viel. Al di là delle note agonistiche, da sottolineare la grande passione dimostrata dai ragazzi. Su tutti, quella del norvegese Kristian Jule (del team Henning, allenato da uno dei “mostri sacri” del fondismo scandinavo anni ’90, Terje Langli): Kristian, infatti, pur avendo un braccio ingessato, non ha voluto mancare all’appuntamento con Ski for fun e si è schierato al via con un solo bastoncino. Per lui una gara dalla fatica doppia, un diciassettesimo posto e la meritata Coppa “Fair Play”. Tra gli stranieri c’era anche Mariusz Dziadkowiec, il polacco vincitore tra i Cuccioli, arrivato dai monti Tatra con il papà, dopo un viaggio in macchina di due giorni.
Positivo il bilancio da parte dell’organizzazione.
«Quello che volevamo proporre – spiega Gianluca Cian, presidente dell’As Camosci – era una manifestazione in cui l’agonismo non fosse esasperato come troppe volte accade. Volevamo creare un’occasione di divertimento, educazione e confronto. Il modo giusto, secondo noi, di intendere lo sci».
Obiettivo centrato, a giudicare dal campetto da calcio e dal castello gonfiabile presi d’assalto dai ragazzini al termine delle loro gare.
«Ski for fun – commenta Silvio Fauner, a bordo pista per sostenere i due figli Matteo e Luigina, oltre che nelle vesti di organizzatore – ritornerà anche il prossimo anno, il 5 e 6 febbraio. Sorpresa gradita è stata la visita del delegato Fis austriaco, con il quale abbiamo cominciato a ragionare su uno sviluppo dell’iniziativa. E poi abbiamo già dei contatti con le rappresentative di Austria, Germania e Slovenia per una sorta di circuito dedicato ai giovanissimi».
LE GRADUATORIE DI SKI FOR FUN 2004
Allieve (5 km): 1. Francesca Romanin (As Monte Coglians) 18’58”9; 2. Martina Valmassoi (2002 Tarvisio) 19’26”5; 3. Elisa Boccingher (As Camosci) 19’58”1; 4. Anna Maria Milazzi (2002 Tarvisio) 20’05”6; 5. Rachel Nordtomme (Norvegia) 20’46”5.
Allievi (7,5 km): 1. Thomas Primus (Timau Cleulis) 25’34”2; 2. Robert Guin (Norvegia) 25’35”5; 3. Thomas Soppelsa (2002 Tarvisio) 25’37”2; 4. Gregorio Vuerich (2002 Tarvisio) 26’24”7; 5. Luca Cedolin (Fornese) 27’24”3.
Ragazze (4 km): 1. Vivienne Vierin (Sarre) 14’42”8; 2. Valentina Bonomi (Sarre) 15’03”8; 3. Fabiola Vignaroli (Frassinoro) 15’20”1; 4. Jessica Pissi (Weissenfels) 16’29”7; 5. Michela Piller Hoffer (As Camosci) 16’32”9.
Ragazzi (4 km): 1. Frode Guin (Norvegia) 15’12”6; 2. Filippo Vivarelli (Frassinoro) 15’13”2; 3. Igor Casali (Edelweiss) 15’15”1; 4. Marco Muller (Weissenfels) 15’18”1; 5. Alex Bellina (Timau Cleulis) 16’02”6.
Cucciole (3 km): 1. Ilenia Fontana (Frassinoro) 11’2827; 2. Camilla Vivarelli (Frassinoro) 11’47”3; 3. Eugenia Mozzi (Monte Coglians) 11’48”3; 4. Martina Vignaroli (Frassinoro) 11’48”6; 5. Francesca Pierazzi (Frassinoro) 12’29”9.
Cuccioli (3 km): 1. Mariusz Dziadkowiec (Polonia) 11’24”8; 2. Francesco Ferrari (Frassinoro) 11’36”; 3. Luca Franz (2002 Tarvisio) 12’07”; 4. Fabrizio Venturi (Frassinoro) 12’16”4; 5. Benjamin Stocker (Austria) 12’21”5.
Baby femminile (2 km): 1. Petra Graz (As Camosci) 10’34”9; 2. Giordana Cimenti (2002 Tarvisio) 10’56”4; 3. Emilie Collomb (Sarre) 11’12”8; 4. Beatrice Cabrini (As Camosci) 11’25”6; 5. Christine Jeantet (Sarre) 11’32”3.
Baby maschile (2 km): 1. Simone Ferigo (Timau Cleulis) 9’38”; 2. Massimo Rudatis (Sn Marmolada) 9’48”6; 3. Francesco Fuso (Us Valpadola) 9’50”5; 4. Massimo Fabbro (Edelweiss) 10’07”; 5. Juri Plozner (Timau Cleulis) 10’24”2.
Società per punteggio. 1. Ss Frassinoro 699; 2. 2002 Tarvisio 662; 3. As Camosci 568; 4. Timau Cleulis 523; 5. Sc Sarre 380; 6. Edelweiss 368; 7. Monte Coglians 343; 8. Weissenfels 308; 9. Henning Norvegia 286; 10. Ss Fornese 198.
Società per partecipanti: 1. Timau Cleulis 21; 2. As Camosci 19; 3. 2002 Tarvisio 18; 4. Edelweiss e Frassinoro 13; 6. Sc Sarre, Monte Coglians e Weissenfels 10; 9. Fornese 9; 10. Henning e Us Aldo Moro 6.
(foto della manifestazione nella pagina dell’AS Camosci)