26-1-2004. Stamani a partire dalle ore 11.30 gli uomini-jet hanno potuto assaggiare il percorso che li vedrà protagonisti mercoledì e giovedì prossimi per la disputa delle due discese libere di Coppa Europa valide per il Trofeo Giuseppe Moschitz organizzato a Tarvisio dall’US Camporosso in collaborazione con Promotur. Lungo le quaranta porte tracciate da Luciano Lazzaro, si sono susseguiti ben centodieci atleti, provenienti da quattordici nazioni.
E questa mattina tutti gli occhi erano puntati sul pettorale numero 29, quello del decano della CdM, l’austriaco Josef Strobl. La sua presenza alla tappa tarvisiana della Coppa Europa era molto sentita ed è stata la ciliegina sulla torta per una manifestazione già di alto livello. I risultati si sono visti fin da subito con Pepi che ha chiuso la prima giornata di prove al secondo posto, alle spalle del connazionale Andreas Buder e davanti al francese Johan Clarey.
Come detto, la giornata di prove ha visto prevalere l’austriaco Buder che ha tagliato il traguardo in 2’05″64, con un vantaggio di 25 centesimi su Strobl e di 51 sul francese Clarey. La forte formazione austriaca ha piazzato, poi, al quarto posto Matthias Lanzinger (a 67 centesimi) che ha preceduto – nell’ordine – lo svizzero Joerg Gruenenfelder (a 99 centesimi) , il britannico Mickel Finlay (a 1 secondo) e il connazionale Georg Streitberger (a 1″10). Il primo italiano è Matteo Berbenni, ottavo, con un distacco di 1 secondo e 22. Nei dieci altri due azzurri: Walter Girardi (9.) e Patrick Staudacher (10.).
Gli altri italiani: Giorgio Gros (16.), Werner Heel (17.), Mirko Deflorian (36.), Massimo Penasa (45.), Manuel Carrozza (50.), Alex Happacher (56.), Kurt Pittschieler (62.), Silvano Varettoni (63.), Alexander Ortler (64.), Roland Zozin (67.), Matteo Marsaglia (69.), Christof Innerhofer (70.), Andreas Mayrl (74.), Luca Senoner (78.), Luca Tiezza (79.), Daniel Giacomelli (80.), Giovanni Bradanini (82.), Elmar Hofer e Stefano Pacinella (entrambi 86.), Marco Faccin (88.), Manuel Sandbichler (92.), Johann Stefan Thanei (94.), Florian Eisath (97.), Francesco Santus (98.), Dino Gobbo (105.) e Christoph Kompatscher (107.).