3-1-2004. Si è trattato di un allenamento di rifinitura in vista della gara di Cdm di domani a Flachau (Austria), quello che ha vista impegnata la nazionale italiana di slalom sul tracciato della pista “C” del Priesnig a Tarvisio.
Giancarlo Bergamelli, Alan Perathoner, Hannes Paul Schmidt e Patrick Thaler, sotto l’attenta supervisione dell’allenatore responsabile Claudio Ravetto, si sono allenati su un tracciato simile a quello che li vedrà protagonisti domani.
«La neve oggi era davvero ideale – ha commentato Ravetto – con un fondo molto duro grazie a una temperatura particolarmente rigida (9 gradi sotto lo zero al cancelletto di partenza ndr) che ci ha permesso di fare – ancora una volta – un ottimo allenamento.
Qui a Tarvisio è stato tutto perfetto, dalla pista ottimamente preparata, all’accoglienza che tutti ci hanno riservato. Abbiamo lavorato in un clima rilassante che ci ha permesso di svolgere i nostri allenamenti in tranquillità».
Quali sono le aspettative dopo questa due giorni tarvisiana?
«Sono sicuramente buone, piano piano stiamo crescendo e credo possiamo davvero fare buoni risultati. Dobbiamo sapere cogliere le occasioni».
Inutile dire che l’attenzione sia puntata su Giorgio Rocca, l’uomo di punta della nazionale e attuale numero uno nella classifica mondiale di specialità.
«Giorgio sta riprendendo il suo passo; dal Sestriere dell’altro anno – quando è riuscito a terminare entrambe le manche – è sempre arrivato sul podio. Quindi è ovvio che ci si attenda tanto anche in questa stagione ma ho visto anche tutto il resto del gruppo particolarmente in forma».
«Volevo anche ringraziare Promotur – precisa Ravetto – per averci messo a disposizione la pista. Anche perché in questo periodo a ridosso delle feste, non è facile trovare un tracciato da dedicare agli allenamenti».
Il prossimo appuntamento a Tarvisio, come confermato dallo stesso Ravetto, è fissato per la fine di febbraio:
«Prossimamente saremo a far gare nella zona francese e quindi, per ovvie ragioni logistiche, non potremo tornare a Tarvisio, ma in occasione dello speciale e del gigante di Kranjska Gora, torneremo sicuramente».
Intanto Ravascletto ha portato fortuna ai gigantisti azzurri, ospiti nei giorni scorsi della località carnica: a Flachau Max Blardone è arrivato secondo (primo podio in carriera), Davide Simoncelli settimo (miglior risultato lontano dall’Alta Badia), Manfred Moelgg nono (miglior piazzamento in carriera), Arnold Rieder undicesimo, Alberto Schieppati dodicesimo.
(nella foto da sinistra Giancarlo Bergamelli, l’allenatore Ravetto, il presidente di Promotur Vidoni, l’amm.delegati di Promotur Cainero, Rocca e il consigliere nazionale della Fisi Luciano Zanier)