ALPINO- Prenn chiama la Pittin per la Coppa del Mondo di Lienz

23-12-2003. Se Alessia Pittin voleva sfruttare i due slalom di Coppa Europa del Tonale per riguadagnarsi la convocazione in Coppa del Mondo, ebbene l’obiettivo è stato pienamente raggiunto: la ventenne tarvisiana sarà al cancelletto di partenza della slalom di Lienz in programma domenica prossima.
Dopo il quattordicesimo posto ottenuto due giorni fa, ieri la tarvisiana è giunta quindicesima, un risultato solo all’apparenza inferiore. In realtà al via c’erano atlete molto titolate e la conferma arriva dal punteggio Fis ottenuto dalla Pittin: 29.02 nel primo slalom, 17.41 ieri. Solo quasi tre anni fa, in un gigante di Coppa Europa sullo Zoncolan, fece di meglio. Il paragone magari è un po’ forzato, ma se mercoledì scorso nello slalom di Coppa del Mondo a Campiglio avesse ottenuto questi punti, sarebbe giunta ventiduesima davanti alla grande Sonja Nef.
“Soddisfatta della mia gara di ieri? Sì, ma non del tutto- dice l’alpina- Nella prima manche non ho fatto errori ed ho chiuso in undicesima posizione, mentre nella seconda ci sono state troppe sbavature. Peccato, perché bastava limare 30 centesimi per entrare nelle prime dieci”.
Ti aspettavi la convocazione per Lienz?
“Non mi ero fatta illusioni- risponde- Pensavo solamente alla soddisfazione nel tornare a Tarvisio in occasione del Natale. Non cambierà nulla, comunque, rispetto al mio programma originario di allenamento”.
Alessia ha ricevuto la telefonata dal suo allenatore Emilio Gheser, il quale aveva parlato poco prima con il responsabile del settore tecnico femminile di Coppa del Mondo Luis Prenn, mentre stava rientrando a casa.
Lei non se l’aspettava, almeno questo sostiene, ma dopo una prestazione così, inferiore fra le azzurre solo a quella della Ceresa (di soli 33 centesimi), con Morandini e Gius alle sue spalle, Biavaschi e Pezzedi uscite nella seconda manche, c’erano pochi dubbi, anche se dopo il tira e molla della scorsa settimana, con la convocazione prima annunciata, poi rientrata e infine ufficializzata, la prudenza di Alessia era comprensibile.
Intanto è probabile che a Lienz ci sarà un folto gruppo di tifosi friulani, in quanto la città austriaca dista 100 km da Tarvisio e meno di 50 dal Passo di Monte Croce Carnico.


dal Gazzettino