ALPINO- Pittin: “L’esordio? Bello, ma non mi sono emozionata”

18-12-2003. “E’ stato tutto molto bello”. Alessia Pittin è felice dopo l’esordio in Coppa del Mondo nello slalom di ieri a Madonna di Campiglio.
Sul terribile pendio del Canalone Miramonti la ventenne dell’Esercito, partita con il numero 57, ha concluso la sua prova in quarantasettesima posizione con un distacco di 4″63 dalla coetanea austriaca Nicole Hosp, che poi andrà a vincere la gara davanti alla leader di Coppa Anja Paerson e alla connazionale Marlies Schild.
Il risultato, comunque, contava poco, anche perché era difficile pretendere qualcosa in più alla prima gara, con un pettorale così alto e una pendenza che la tarvisiana non aveva mai affrontato.
La giornata che chi comincia a sciare ha sempre sognato di vivere, non è stata, comunque, particolarmente emozionante per Alessia:
“In effetti ero tranquillissima, ho dormito alla grande ed ho affrontato la giornata come avrei fatto per una prova di Coppa Europa o Fis- conferma- Sono io la prima ad essere sorpresa da questo mio comportamento e non so spiegarmelo. Chissà, forse il pochissimo pubblico al traguardo ha contribuito a questa mancanza di tensione, ma è certo che non mi ha fatto effetto nemmeno vedere da vicino tutte le grandi protagoniste dello sci mondiale”.
Poi la Pittin descrive il tracciato:
“Mamma mia com’era ripido! Lo conoscevo solo attraverso la tv ma le telecamere appiattiscono tantissimo. Vedendolo dal vivo sono rimasta a bocca aperta. Comunque era fantastico, con neve dura, tant’è che quando sono partita era ancora in buone condizioni”.
Soddisfatta della tua prova?
“Direi di sì. Sono partita decisa, anche perché non avevo nulla da perdere, e non mi sembra di aver sciato male. Insomma, ho fatto il mio, anche se il muro si è rivelato durissimo. In ogni caso ho pensato solo a sciare tranquilla e a divertirmi”.
Ti aspettavi un risultato migliore?
“Ovviamente si parte con l’idea di entrare nella trenta, ma sono comunque contenta”.
L’allenatore Prenn ti ha detto qualcosa al traguardo?
“Brava per averci provato e nulla più. Sinceramente mi piacerebbe conoscere una sua opinione più approfondita, perché l’ho visto solo un attimo”.
La prima telefonata?
“Alla mamma, naturalmente. Purtroppo non ha potuto vedere la mia discesa in tv, perché il collegamento si è interrotto con la concorrente numero 50. Perciò le ho dovuto raccontare la gara”.
Il prossimo appuntamento con le prove tecniche di Coppa del Mondo sarà il 27 e 28 dicembre a Lienz, a poco più di un’ora e mezza da Tarvisio:
“Io ci spero, ma dovrò fare bene nei due slalom di Coppa Europa in programma al Tonale domenica e lunedì. Nel frattempo oggi farò l’apripista nella discesa libera di Pontedilegno, sempre per la competizione continentale e forse domani parteciperò anche alla gara”.


(nella tarda serata di ieri, contrariamente a quanto le era stato riferito in un primo tempo, è arrivata la notizia che avrebbe potuto prendere parte alla discesanonostante lo slalom disputato fra la prova cronometrata e la gara stessa. Oggi la Pittin è caduta, ma senza alcune conseguenze fisiche: classifica su www.fis-ski.com)

di Bruno Tavosanis, dal Gazzettino