FONDO- Paruzzi: “Nella Sprint punti utili per la Coppa del Mondo”

16-12-2003. Gabriella Paruzzi accetta con serenità il risultato del campo che la esclude da podio della Sprint a tecnica classica di Passo Lavazè.
La campionessa olimpica conquista ventisei punti che non le consentono di rimanere in vetta nella graduatoria delle gare sprint ma nello stesso tempo si avvicina in quella generale a Shevchenko e Smigun che non hanno preso parte alla prova in Val di Fiemme.
“Non sono salita sul podio ma devo comunque consolarmi, ho racimolato ventisei punti che mi verranno utili in futuro, ma non voglio pensare eccessivamente alla Coppa del mondo, potrebbe risultare controproducente. Ci sono tantissime prove da qui alla fine della stagione, affronteremo gara per gara”.

Qualche osservatore sostiene che nel corso della sua batteria di quarto di finale, Gabriella sia stata volontariamente ostacolata dalla svedese Ek:

“Soprattutto sulla prima salita mia ha costretto a cambiare il ritmo – sostiene la Paruzzi -, non so se la sua azione fosse da considerarsi regolare”.

Sulla questione è voluto intervenire anche Marco Albarello, direttore tecnico italiano.


“Ho tanto rammarico e rabbia, chi era sulla pista mi ha riferito di un evidente ostacolo della Ek a danno della Paruzzi. La giuria non ha voluto sospendere la gara, ha preso una decisione solo al termine della competizione, troppo tardi. La scorrettezza è stata vista da due giudici su tre, ma questo non è bastato per interrompere la gara e riammettere la Paruzzi. Forse il risultato non sarebbe cambiato di molto, ma la Paruzzi poteva entrare in semifinale e puntare al settimo – ottavo posto. Certo non c’è stata correttezza e non è stato applicato il regolamento, peccato non aver potuto presentare reclamo prima della fine della gara”.


da www.fisi.org


(nella foto Gabriella Paruzzi solo per abbonati…)