SALTO- Cecon: “Tutto come previsto nell’esordio di Coppa del Mondo”

4-12-2003. La prima uscita stagionale nella Coppa del Mondo di salto si è conclusa, come da previsioni, con gli italiani lontanissimi dalla zona punti.
Nella prima prova sul K120 di Kuusamo, in Finlandia, Alessio Bolognani ha mancato l’ingresso alla finale per sole quattro posizioni, il tarvisiano Stefano Chiapolino per otto.
Domenica, nell’unica prova valida, il trentino ha chiuso 56., il lussarino 61.
Il dopo Roberto Cecon si conferma, quindi, molto difficile per il movimento azzurro.
“Non ci potevamo aspettare molto di più da questo esordio – dice lo stesso Cecon , ora allenatore della nazionale – Del resto ci siamo allenati solo sul K90 e passare da un trampolino normale a quello grande, oltretutto difficile come quello finlandese, è tutt’altro che semplice”.
Cecon ha seguito in tv, dalla sua Malborghetto, le prove dei due allievi:
“Nella prova di venerdì Bolognani è andato bene, la finale la meritava – dice Chiapolino, invece, ha ancora molti alti e bassi, ma le qualità ci sono tutte”.
La particolarità, però, è che l’azzurro più in forma non ha potuto partecipare alla trasferta scandinava. Si tratta del sedicenne Sebastian Colloredo, naturalmente scuola Lussari:
“E’ vero, in allenamento dava dieci punti a tutti – conferma Cecon – Purtroppo, però, per partecipare alla Coppa del Mondo è necessario aver conquistato almeno un punto in Coppa Continentale e non è il caso di Sebastian. Sfortuna vuole che la prima gara stagionale di questa competizione sia stata annullata e al momento non è facile capire quando e dove si svolgerà la prova inaugurale. Una vera disdetta, perché quando si è così giovani è facile subire sbalzi improvvisi di forma”.
Ma, oltre a Colloredo, promettono bene anche Marco Beltrame, Arrigo Della Mea e Simone Lepre, tutti esponenti dell’inesauribile vivaio friulano.

di Bruno Tavosanis, dal Gazzettino


(nella foto Roberto Cecon)