24-10-2003. Domani prende il via da Duesseldorf la Coppa del Mondo di sci di fondo, il tradizionale aperitivo che precede la stagione vera e propria.
Molti gli atleti che hanno preferito disertare la prova per non interrompere la preparazione; del resto gli specialisti delle Sprint, in programma domani, non sono molti e ancora meno quelli delle Staffette Sprint, previste domenica.
Giorgio Di Centa, al pari di quasi tutta la squadra “A” (ad eccezione di Zorzi e Schwienbacher), sarà assente, mentre non mancherà Gabriella Paruzzi, che qui l’anno passato ottenne un ottimo secondo posto, preludio ad una stagione da ricordare.
“Non so se la mia condizione attuale sia simile a quella che avevo dodici mesi fa- dice la tarvisiana- L’unica certezza è che sto bene, sono tranquilla e il morale è alto”.
La Paruzzi è partita stamani dal ritiro austriaco di Ramsau, alla volta della città tedesca, “e non ho certo intenzione di farmi dodici ore di auto per poi uscire nelle qualificazioni” dice con la consueta grinta.
Podio in vista?
“Calma, molta calma- interviene- Mancano alcune atlete di nome, prima fra tutti la Smigun, ma, ad esempio, ci sono le tedesche Sachenbacher (ma nelle ultime ore è giunta la notizia che non ci sarà in quanto ammalata, ndg) e Kuenzel, oppure le norvegesi Pedersen e Bjoergen, tutte possibili vincitrici in entrambe le gare. Domenica correrò con la mia amica Sabina Valbusa e proveremo a puntare in alto”.
Non c’è stata, comunque, una particolare preparazione in vista di questa gara:
“E’ vero, negli ultimi giorni abbiamo lavorato normalmente, non effettuando la fase di scarico- conferma Gabri- Del resto credo che molte squadre abbiano effettuato la stessa scelta, perché sarebbe assurdo entrare in forma adesso. In ogni caso sarà interessante valutare l’adattamento su una neve molto dura, ben diversa da quella farinosa che abbiamo trovato a Ramsau”.
Brutte notizie, infine, per gli appassionati, in quanto l’esordio stagionale del fondo è stato snobbato dalla tv. Inutile sottolineare che nessun canale italiano ha acquistato i diritti, ma anche Eurosport ha “tradito”, programmando solo delle differite il giorno successivo alle gare. Non resta che sintonizzarsi su Ard, il primo canale della televisione nazionale tedesca, ricevibile via satellite anche in Italia.
di
Bruno Tavosanis, dal Gazzettino