23-7-2003. Sono stati 120 i partecipanti alla manifestazione di sci da fondo su erba sintetica organizzata da Olimpic e svoltasi lungo le strade di Bertiolo (Udine), su una pista di 361 metri sistemata dall’azienda Sorelle Ramonda (che aveva messo a disposizione anche attrezzature e diverse paia di sci).
Per quattro ore è stato un susseguirsi di impegno a fatica da parte dei concorrenti, la cui composizione era oltremodo eterogenea.
Per esempio Giorgio Di Centa ha replicato il percorso ben 17 volte. Invece Gabriella Paruzzi l’ha effettuato una sola volta, ma a fianco di un’amica disabile.
A Bertiolo , infatti, tutti hanno potuto vivere una esperienza del genere, contribuendo a fissare la misura complessiva di 176,07 chilometri, per la quale il comitato organizzatore chiederà l’iscrizione nel Guinness dei primati.
Fra essi, i ragazzi di Fai sport, benemerito sodalizio creato da Giorgio Zanmarchi nel 1995, che promuove l’attività agonistica nei disabili fisici e mentali, coinvolgendo anche le loro famiglie, nonchè i tesserati di Sci club Codroipo, Sci club “Il treno”, sezione codroipese del Club alpino italiano eccetera.
Non mancavano tanti bambini dei centri estivi della zona, coordinati e guidati dagli animatori del Progetto Walking.
«Lo sport unisce», ha dichiarato Zanmarchi, mentre Gabriella Paruzzi gli ha fatto ecco «augurandosi che tanti giovani, anche attraverso iniziative di questo genere, possano appassionarsi allo sci da fondo e all’amore per la nostra montagna».
(nella foto Giorgio Di Centa)