8-6-2003. Il Centro di sci nordico di Piani di Luzza, a Forni Avoltri, ha ospitato questa mattina l’annuale riunione del biathlon regionale.
Nella splendida struttura carnica si sono ritrovati i protagonisti del “fondo+tiro” del Comitato Fisi Fvg per trarre un bilancio, affidato al coordinatore regionale Massimo Casciaro (domani proporremo la sua relazione), coadiuvato da Maurizio Del Fabbro e Giordano Baritussio. Presenti anche gli atleti, fra i quali Flavio De Santa (Fornese), inserito proprio ieri nella squadra Nazionale giovanile, l’ennesimo successo per il nostro biathlon. La disciplina, inoltre, dalla prossima stagione potrà contare su un nuovo interessante elemento, la sappadina Ivana Spoljar (Camosci), che ha deciso di dedicarsi al biathlon dopo tanti anni di fondo.
Ma la giornata ha riservato anche un momento toccante: è stata, infatti, scoperta una lapide dedicata a Ivan Di Comun, scomparso a fine aprile proprio nella vasca di riempimento che si trova alle spalle del poligono di tiro.
Per “Flek” il Centro Biathlon era una seconda casa, come hanno ricordato commossi i tanti suoi amici che hanno voluto ricordarlo in quest’occasione. Di Comun ha dedicato tantissime ore a questo impianto, vanto di un’intera vallata, e la sua assenza si farà sentire anche per questo motivo, oltre che per la grande umanità e simpatia, doti che Ivan aveva in abbondanza.
Prima della grigliata è stata anche proposta una videocassetta relativa ai Campionati Italiani della Val Martello, nei quali i biathleti regionali si sono comportati alla grande.
Intanto sabato prossimo l’Associazione Sportiva Monte Coglians di Forni Avoltri proporrà la consueta serata di fine stagione: ci sarà grande tristezza, non c’è dubbio, ma, come ha ricordato un suo caro amico oggi, qualcuno sorriderà al pensiero che il prossimo anno a Piani di Luzza scenderà un metro di neve, così nessuno potrà toccare il cannone di “Flek”.
(nella foto Maurizio Del Fabbro vicino alla lapide in ricordo di Ivan Di Comun)