Vertice Fisi-Coni: lavoro comune in vista di Torino 2006

12-5-2003. Si è concluso oggi, al Crown Plaza Hotel di San Donato Milanese, il vertice tra le delegazioni del Coni e della Fisi che aveva come obiettivo il confronto sulle strategie che dovranno portare gli atleti degli sport invernali nelle migliori condizioni agonistiche all’appuntamento con le medaglie dei prossimi Giochi Olimpici Invernali di Torino.

“Abbiamo fatto molto in passato, moltissimo contiamo di fare insieme in futuro, – ha detto il segretario generale Coni, Raffaele Pagnozzi, incontrando i giornalisti – e stavolta in un modo nuovo e, siamo convinti, più incisivo. Torino 2006 è una scadenza oramai prossima, non abbiamo un solo giorno da perdere. C’è chi lavora per allestire nei modi e nei tempi dovuti il teatro dello spettacolo olimpico, noi dovremo fare altrettanto per preparare i protagonisti più attesi dal pubblico”

“Il Coni e le Federazioni interessate ai Giochi – ha spiegato Pagnozzi – si dovranno misurare su un duplice fronte in quanto la Nazione che organizza è ammessa a tutte le gare previste senza passare per le qualificazioni. Quindi, se da una parte si punterà a mantenere e possibilmente a migliorare i livelli di eccellenza raggiunti, dall’altra ci si adopererà perché tutti gli atleti in squadra sappiano offrire prestazioni assolutamente dignitose anche nelle specialità di minore tradizione. Siamo convinti, in particolare dopo questa riunione, di avere le idee ben chiare in testa ed una grande determinazione nel portarle avanti. Coni e Fisi lavorano uniti nel progetto olimpico, che sarà di natura non solo finanziaria ma anche, anzi soprattutto, tecnico-organizzativa”.

“La Fisi sta impegnando tutto il suo potenziale tecnico ed organizzativo in vista di Torino 2006 – ha detto il presidente Gaetano Coppi – e posso garantire che non lascerà nulla al caso. Siamo il Paese ospitante e abbiamo il dovere di ben figurare con i nostri atleti, ma soprattutto dobbiamo capitalizzare il grande investimento dei prossimi anni per assicurare agli sport invernali una maggiore competitività anche dopo l’appuntamento olimpico”.

“Il lavoro che stiamo portando avanti di concerto con il Coni – ha aggiunto Coppi -, con il Toroc (il comitato organizzatore di Torino 2006) e con il Governo italiano mi fanno guardare con fiducia al futuro. La Fisi è riuscita a riconquistare la fiducia degli sponsor, che ormai sostengono l’attività federale per il 70-75% del bilancio annuale e i dati della scorsa stagione hanno mostrato come lo sci sia molto seguito anche alla televisione: la discesa femminile di Cortina, secondo la società Nielsen, ha raccolto 4 milioni e 200 mila spettatori e uno share del 18,47%. Sono risultati importanti che ci spingono ad impegnarci a fondo in vista degli appuntamenti cruciali delle prossime stagioni”.

da www.fisi.org


(nella foto Gaetano Coppi e Raffaele Pagnozzi)