SCI ALPINO- Di Ronco: “Ci saranno più gare nel polo di Tarvisio”

1-5-2003. Proponiamo la relazione presentata al convegno “Sinergie tra Sport Mare Montagna” di Trieste dal coordinatore dello sci alpino del Comitato Fisi Fvg, Glauco Di Ronco.

RAPPORTO CON GLI SCI CLUB

Direi che complessivamente i rapporti con i vari sci club possono ritenersi soddisfacenti, certo non vi è un grande coinvolgimento, ma questa è una responsabilità che riguarda più che altro il Comitato che non è stato in grado, nel recente passato, di sostenere adeguatamente la crescita, soprattutto della categoria aspiranti e giovani: poche gare, nessun contributo né economico né tecnico, anzi in alcuni casi gli sci club si sono sostituiti al Comitato per arginare in parte le mancanze di cui sopra mettendo a disposizione allenatori e mezzi.

Ora peraltro le cose sono cambiate radicalmente, le squadre sono dotate di tutte le attrezzature necessarie e svolgono i programmi richiesti al 100%, usufruiscono di tecnici competenti e preparati.

Nell’arco della stagione 2003/2004 è in programma la creazione di un circuito gare di FIS regionali per la categoria giovani al fine di allargare la base dei partecipanti e rendere più attraenti e competitive le varie manifestazioni.

RAPPORTI CON LA PROMOTUR

Con la Promotur c’è la massima collaborazione e tutte le manifestazioni (gare) sono state effettuate su piste preparate in modo esemplare e questo vale per tutti i poli della regione. Unico neo la difficoltà nel disputare gare sul polo di Tarvisio; da quest’anno, abbiamo ricevuto ampie garanzie da parte del dott. Ventura affinchè nella prossima stagione si svolgeranno sia campionati regionali Ragazzi/Allievi oltre ad altre tre gare di Slalom e Super G, sempre nella stessa categoria.

Chiaramente è necessaria una sensibilizzazione maggiore da parte delle famiglie affinchè alcune gare possano essere disputate in giornate feriale.

Da quest’anno verranno inserite in calendario alcune gare per tutte le categorie anche nel periodo natalizio; a tal proposito la Promotur ha già dato la propria disponibilità.

Contiamo inoltre di effettuare alcune prove veloci sulla pista di Prampero sempre nel periodo infrasettimanale.

NECESSITA’ FINANZIARIA


Il presidente in carica, oltre ad aver dimostrato una grossa sensibilità per gli sport invernali in genere, è anche riuscito a dare alla nostra disciplina risorse insperate sino a qualche anno addietro, ma che purtroppo coprono solo i costi degli allenatori, ossia compensi, spese vive, gestione alberghi e furgoni. Neanche un Euro purtroppo è destinato agli atleti che spendono mediamente 5.000 euro a stagione, escluso i materiali, per partecipare agli allenamenti ed alle gare previste.

Le squadre di Comitato potrebbero essere composte mediamente, visti i valori dei nostri ragazzi, da dieci unità tra maschi e femmine e per sviluppare un lavoro completo da ogni punto di vista sia tecnico che organizzativo sono necessarie le seguenti fasi:

-test quadrimestrali per la verifica dello stato fisico, una decina di giorni in località balneari, quaranta giorni di ghiacciaio per affinare le varie tecniche di allenamento;
-assistenza da parte di un dietologo, al fine di verificare una corretta alimentazione soprattutto per la squadra femminile;
– preparatore atletico che segua i vari programmi estivi.


Per sviluppare il programma di cui sopra servono risorse finanziare per almeno 130.000,00 Euro.

Se consideriamo inoltre che le nazioni più evolute nell’ambito dello sci alpino creano le loro squadre già dal primo anno Ragazzi, sarebbe opportuno pensare allo stesso modo; rapportando chiaramente il programma alle esigenze della categoria Ragazzi-Allievi ed usufruendo di tutte le risorse ovvero:
preparatore atletico, dietologo, materiali, in parte allenatori della squadra di comitato.

Anche questa squadra necessita per svolgere l’intero programma di circa 30.000 euro.
Attualmente allo sci alpino sono destinati circa 80.000 euro.
Servirebbero pertanto altri 80.000 euro per sviluppare l’intero programma di cui sopra ed avere delle sicure soddisfazioni in un futuro anche a breve termine.
I presupposti per una crescita sono già stati avviati dai vari sci club ed anche il comitato grazie al suo presidente sta dando iniezioni di fiducia a tutto l’ambiente creando immagine e maggiore visibilità su tutti i media.
Non è pertanto utopia pensare che un programma così ambizioso nell’arco di un biennio possa essere realizzato.

Glauco Di Ronco


(nella foto Sara Petozzi, due medaglie ai Campionati Italiani Ragazzi)