29-4-2003. Al convegno promosso domenica a Trieste dal Comitato Fisi Fvg su “Sinergie tra Sport Mare Montagna”, era presente anche Luciano Zanier, unico esponente regionale nella Federazione nazionale.
Zanier sta vivendo intensamente il suo mandato, proponendo interessanti iniziative e non mancando mai agli appuntamenti, agonistici e non, in programma in regione.
Il tarvisiano, già allenatore della squadra nazionale, ha vissuto da vicino anche l’ultimo appuntamento stagionale, la Sci Alpinistica del Canin di Sella Nevea:
“Una gara splendida, che però dovrebbe essere ulteriormente valorizzata“.
Domenica Zanier ha fatto parte della commissione di lavoro dello sci alpino, fornendo spunti importanti per la discussione:
“L’annata che si è appena conclusa ci ha regalato tantissime soddisfazioni. Non mi riferisco solo all’evento clou, le Universiadi, ma anche alle finali di Coppa Europa, gli Europei di biathlon, la coppa Continentale di fondo. Queste gare hanno confermato, se ce n’era bisogno, la grande capacità del Friuli Venezia Giulia di organizzare manifestazioni di altissimo livello. Non dimentichiamoci inoltre, a proposito di strutture, il trampolino K90 di Tarvisio“.
Impianti, quindi, da Coppa del Mondo?
“E’ il nostro sogno nel cassetto ma bisognerebbe proporsi in un altro modo, studiando le strategie giuste per arrivare nelle stanze che contano. Il calendario 2003-2004 è già definito mentre per la stagione successiva ci sono solo le bozze. Ecco, è qui che bisogna intervenire, anche se non è così facile“.
Come si può valutare, invece, la stagione agonistica dei regionali nello sci alpino?
“Direi positiva. Ci sono stati alti e bassi, con un ottimo rush finale. Siamo andati molto bene a livello di Ragazzi e Allievi, ora dovremo cercare di riproporci anche nelle categorie successive, con l’obiettivo di avere in nazionale un rappresentante anche nel settore maschile da affiancare a Alessia Pittin“.