28-4-2003. Lo sci come agonismo e forma di aggregazione, soprattutto in ambito giovanile, ma anche come volano per il turismo e lo sviluppo di un’intera regione.
Di questo e di molto altro si è parlato ieri alla Stazione Marittima di Trieste in occasione del secondo convegno “Sinergie tra Sport Mare Montagna“, promosso dal Comitato Fisi Fvg in collaborazione con la Regione, il Coni regionale e la Banca Popolare FriulAdria, per l’organizzazione dello Sc 70.
La mattinata è stata dedicata agli interventi delle autorità e alle relazioni dei responsabili regionali delle singole discipline (oltre che dei giudici di gara e dei responsabili relazioni pubbliche) mentre nel pomeriggio si sono svolti i lavori delle commissioni, le cui conclusioni verranno successivamente raccolte in un catalogo che proporrà le linee-guida per lo sci regionale del prossimo biennio.
Ha aperto la giornata il presidente del Comitato Fvg, Franco Fontana, che ha subito sottolineato la grande collaborazione fra il mondo dello sci, la Regione, Promotur, sponsor e il liceo “Bachmann” di Tarvisio. Proprio il rapporto scuola-sport, ha spiegato Fontana, è fondamentale, perché la crescita del ragazzo non può prescindere né dall’una né dall’altro. Continueranno così gli stretti contatti con le scuole dell’obbligo della regione, esperienza che ha già riscosso molto successo durante le Universiadi.
“La scuola deve capire che lo sport non è una perdita di tempo” ha aggiunto Fontana.
Dal punto di vista agonistico, il presidente ha affermato che sarà compito della federazione capire i motivi per i quali i nostri ragazzi, spesso ai vertici nazionali fino alla categoria Allievi, si perdono poi al momento del passaggio nei Giovani. Ricordato anche il ruolo fondamentale dello sci per lo sviluppo, turistico e culturale, della montagna.
Il presidente del Coni regionale, Emilio Felluga, ha ribadito il concetto dell'”O.C.A.”, cioé organizzazione, cultura, armonia, mentre il presidente dell’Aiat della Carnia, Stefano Lucchini, è ritornato sul tema scolastico, ricordando la settimana bianca promossa in Alta Val Tagliamento da istituto comprensivo locale, Aiat, comuni e società sportive. Coinvolto il 70% degli studenti della zona, molti dei quali non avevano mai messo gli sci ai piedi.
Presenti anche gli assessori regionali Federica Seganti e Sergio Dressi: la responsabile dei lavori pubblici ha sottolineato in particolare la collaborazione fra tutti i componenti della giunta regionale nell’ambit o del mondo della neve mentre Dressi ha ricordato i 60 milioni di euro che verranno investiti nei prossimi sei anni per il miglioramento delle strutture sciistiche.
L’assessore al turismo ha aggiunto che anche in futuro la Regione si farà promotrice di altre iniziative atte a sopperire alla mancanza di fondi provenienti dal Coni.
Presenti inoltre i consiglieri nazionali della Fisi Albertini e Zanier, il responsabile del settore discesa femminile Walter Wedam, i tecnici della direzione agonistica del fondo nazionale Gazzotti e Maronetto oltre a Tullio Cianciolo della Banca Popolare “FriulAdria”.
Nei prossimi giorni pubblicheremo sul sito le relazioni dei responsabili delle varie discipline.