SCI ALPINO- Domani a Piancavallo gran finale del “Ginky Tour”

21-3-2003. Ultimi sussulti agonistici internazionali sulle nevi di Piancavallo al termine di una stagione bianca che archivia il grande successo tecnico e di partecipazione ottenuto con l’Universiade e le finali di Coppa Europa.

Questa volta, tuttavia, la ribalta sarà riservata esclusivamente alle speranze in erba dello sci alpino che vivranno un’indimenticabile festa grazie alla tappa conclusiva del “Ginky Tour 2003 (www.fisifvg.org/calscheda.php?id=153)”.

Domani mattina il parterre della pista Busa Grande di Piancavallo si trasformerà infatti in una sorta di luna park montano dove, tra padiglioni colorati e musiche ad alto volume, i giovanissimi protagonisti della tappa conclusiva dell’8° Ginky Tour potranno divertirsi insieme alle loro famiglie nell’ambito di una manifestazione che, di stagione in stagione, ha ottenuto un successo sempre più considerevole.

Una kermesse sperimentale, organizzata da Promotur in collaborazione con il comitato regionale della FISI (Federazione italiana sport invernali), che giungerà al suo epilogo nel Friuli Venezia Giulia dopo sei precedenti tappe all’insegna del simpatico canguro bianco (Ginky, appunto), mascotte ufficiale del tour.


La competizione, riservata alle categorie Baby e Cuccioli (maschili e femminili), sarà costituita da una divertente gimkana sugli sci nel corso della quale gli iscritti dovranno vedersela con il cronometro senza particolari assilli. Un percorso vario che proporrà anche difficoltà tecniche di vario genere (in assoluta sicurezza) tra palloni, bandiere, pupazzi, salti, cunette, dossi e porte tradizionali da slalom speciale e gigante. Per tutti, dopo il traguardo, l’abbraccio di Ginky ed una marea di gadgets.

Alla competizione di Piancavallo accedono i primi dieci classificati di tutte le categorie nelle precedenti tappe del tour: San Sicario (Torino), Cervinia (Aosta), Sestriere (Torino), Sals (Svizzera) e Abetone (Pistoia). L’iscrizione sarà allargata anche a piccoli atleti della Slovenia e della Croazia oltre ai figli dei militari statunitensi di stanza nella base di Aviano.

Daniele Benvenuti da www.senzaconfini.org