SCI ALPINO- Coppa Europa a Piancavallo, il finale è tutto azzurro

15-3-2003. Fantastica doppietta azzurra nello slalom maschile, ultimo atto delle finali di Coppa Europa di Piancavallo.

Patrick Thaler (nella foto) e Monfred Moelgg hanno infatti conquistato rispettivamente il primo e il secondo posto, mettendo dietro tanti nomi importanti della specialità.

Quarto alla fine della prima manche, Thaler ha fatto ancora meglio nella seconda tracciata dall’allenatore della Nazionale italiana, il tarvisiano Alessandro Spaliviero. L’azzurro ha aggredito i 54 paletti del Sauc dall’inizio fino alla fine, chiudendo col tempo complessivo di 1’ 28’’ 93.

Appena 6 centesimi più lento (1’ 28’’ 99), Manfred Moelgg, settimo alla fine della prima prova, è stato fra i più veloci nella seconda manche. Il suo 44’’ 57 gli ha consentito così di scalare cinque posizioni e di salire sul secondo gradino più alto del podio.

Una grande performance che ha una ricaduta importante anche sulla classifica di specialità. Con 431 punti, Manfred Moelgg termina infatti la sua stagione di slalom in seconda posizione dietro solo al norvegese Aksel Lund Svindal, assente oggi sulla pista di Piancavallo.

Dotati entrambi di grande tecnica, i due giovani azzurri hanno saputo approfittare al meglio di un tracciato meno filante rispetto alla prima manche, dove hanno prevalso gli atleti capaci di far girare meglio gli sci.

Al terzo posto nello slalom di oggi si è classificato lo svedese Johan Brolenius, secondo alla fine della prima manche, col tempo complessivo di 1’ 29’’ 02, mentre la quarta piazza è stata occupata dal francese Richard Gravier (1’ 29’’ 06).

Ottimo quinto Jure Kosir. Il grande campione sloveno, antagonista di Alberto Tomba in tante battaglie, ha terminato le sue due prove in 1’ 29’’ 16, a soli 24 centesimi dalla vittoria. Segno che il trentunenne di Moistrana ha ancora tanto da dire in questa specilità che lo ha reso famoso in tutto il mondo.

Altri tre azzurri in grande evidenza sul Sauc: Hannes Paul Schmid, Edoardo Zardini e Alan Perathoner. Il bolzanino ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda manche (44’’ 42) e il sesto tempo complessivo (1’ 29’’ 23), così come il francese Stephane Tissot, il ventisettenne cortinese ha chiuso al tredicesimo posto col tempo di 1’ 29’’ 60, mentre Perathoner si è piazzato al 17esimo posto col tempo di 1’ 29’’ 98 dopo aver fatto segnare il terzo miglior tempo nella seconda frazione di gara.

A fine gara è stata assegnata anche la coppetta di specialità. Come già accennato, il trofeo è andato al norvegese Aksel Lund Svindal con 483 punti. Secondo nella classifica di specialità è giunto l’azzurro Manfred Moelgg con 431 punti, mentre al terzo posto si è classificato lo sloveno Andrej Sporn, con 422 punti, oggi molto deludente.

Roberto Toffolutti da www.senzaconfini.org