10-3-2003. Un’atleta ambiziosa (la poliedrica Alessia Pittin), un tecnico esperto (Alessandro Spaliviero, allenatore della Nazionale B maschile), un preparatore atletico (Cristina ‘Chicca’ Piccinini, in forza alla squadra C femminile) e due skimen (Mario Schoemberg e Nicola Martini, rispettivamente A e B femminile).
Sono cinque (quattro tarvisiani più il pordenonese Martini) i componenti della “squadra” del Friuli Venezia Giulia impegnata con i colori azzurri nelle finali di Coppa Europa in fase di svolgimento a Piancavallo. A loro, nello staff dell’Italia, vanno ad aggiungersi anche il consigliere federale della Fisi Luciano Zanier e il responsabile del settore femminile della Coppa del Mondo, Walter Wedam. Altri due tarvisiani, protagonisti di una tradizione ormai trentennale che ha costituito la storia dello sci azzurro.
La Pittin, tuttavia, costituisce il fiore all’occhiello di questo gruppo e, dopo la rovinosa caduta (nella foto) che ne ha decretato l’uscita di scena anticipata nel gigante femminile di oggi, andrà a caccia di immediate rivincite sulle nevi amiche nel corso dello slalom di domani, ancora sulla pista Sauc Budoia. Nel suo palmares una quarta piazza in slalom ai mondiali juniores del 2002 ed una decima in quelli del 2003.
“Se arriva in fondo – prevede proprio il corregionale Alessandro Spaliviero – Alessia può inserirsi tra le prime dieci. Poteva accadere oggi, tutti noi speriamo che si verifichi domani”. Spaliviero la descrive in modo spassionato, da tecnico. “E’ un’atleta polivalente, nata per le discipline tecniche ma assai competitiva anche in quelle veloci. Lo ha dimostrato tra gli junior e chissà che i suoi primi acuti tra gli adulti non arrivino proprio a Piancavallo”.
Daniele Benvenuti da www.senzaconfini.org