BIATHLON- Parla tedesco la staffetta maschile degli Europei

2-3-2003. L’Ucraina manca il poker di successi nell’ultima giornata dei Campionati europei di biathlon, che si chiudono oggi al Centro di sci nordico di Piani di Luzza (nella foto la partenza). In testa sino all’ultima fermata al poligono, gli ucraini hanno pagato a caro prezzo i quattro errori, con conseguente giro di penalità, di Deryzemlya, vincitore dell’Inseguimento, lasciando così via libera per la medaglia d’oro a Germania e Russia. Spettacolare il finale con il tedesco Marco Morgenstern e il russo Ivan Tcherezov a giocarsi il titolo continentale allo sprint. Giunti assieme all’interno dell’Arena, Morgenstern è riuscito a guadagnare qualche metro nell’ultima salita, acquisendo così un piccolo vantaggio che conserverà fino al traguardo. E dire che la possibilità della Germania di conquistare la sua prima medaglia d’oro, arrivata dopo quattro bronzi, sembrava compromessa dopo la negativa seconda frazione di Carsten Pump (terzo nella Sprint) che, partito al comando dopo l’ottimo lancio di Daniel Graf, dava il cambio a Joern Wollschlager in settima posizione a quasi 2’ dalla Bielorussia (grande prestazione di Dratchev) e a circa 1’ da Russia e Ucraina. Wollschlager risaliva al terzo posto, consentendo a Marco Morgenstern di giocarsi perlomeno un posto sul podio.
Dopo la prima serie di tiri dell’ultima frazione, però, l’oro sembrava un obiettivo irraggiungibile, ma ci pensava Deryzemlya a rimettere tutto in gioco. L’Ucraina chiudeva addirittura quinta, preceduta anche dalla Slovenia, mentre la Bielorussia, terza, otteneva la sua settima medaglia. Lontanissima invece l’Italia, mai in corsa per un buon piazzamento: Paolo Longo, Devis Da Canal, Sergio Bonaldi e Klaus Hoellrigl sono giunti dodicesimi e nessun azzurro è andato al di là di un nono posto parziale di frazione. Si conclude così la deludente avventura dell’Italia maschile. La staffetta juniores è andata alla Repubblica Ceca davanti a Bielorussia e Ucraina. Undicesimo e ultimo posto per la squadra italiana, composta da Mattia Cola, Markus Windisch, Markus Franzelin e Simone Jeantet.


CLASSIFICA STAFFETTA 4×7.5 KM SENIORES MASCHILE

1) GERMANIA (Graf, Pump, Wollschlaeger, Morgenstern) 1h36’26“4 (1+6)

2) RUSSIA (Tchernychev, Konovalov, Choulman, Tcherezov) a 0”4 (0+6)

3) BIELORUSSIA (Aidarov, Dratchev, Valiullin, Ryzhenkov) a 35”1 (1+9)

4) SLOVENIA (Ma.Matiasko, Hurajt, Mi.Matiasko, Novak) a 1’27”0 (1+14)

5) UCRAINA (Bilanenko, Korobeinikov, Derkach, Deryzemlya) a 1’35”1 (1+7)

12) ITALIA (Longo, Da Canal, Bonaldi, Hoellrigl) a 6’52”2 (1+20)


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