BIATHLON- L’Inseguimento europeo di Forni Avoltri incorona Deryzemlya

27-2-2003. Uno spettacolo fantastico quello visto questa mattina al Centro di sci nordico di Piani di Luzza in occasione della 12.5 km Inseguimento maschile valida per i Campionati europei di biathlon. Uno spettacolo regalato, in particolare, da due atleti, Andrij Deryzemlia (nella foto stremato al traguardo) e Vladimir Dratchev: il primo ha vinto la prova partendo dalla dodicesima posizione, a 42” dalla vetta, accumulati dopo la Sprint di ieri, il secondo ha ottenuto la medaglia di bronzo nonostante ben sei errori al tiro.
Che quello di Dratchev si sarebbe rivelato un doppio inseguimento era apparso chiaro sin dalla prima sessione di tiri: dopo aver facilmente recuperato e poi staccato l’ucraino Alexei Korobeinikov, oro della Sprint, il campione bielorusso si presentava per primo al poligono ma commetteva due errori, vedendosi così costretto a compiere i suoi primi 300 metri di penalità. Korobeinikov si confermava cecchino infallibile e ritornava al comando, con i tedeschi Pump e Morgenstern ad inseguire. Il connazionale Derkach risaliva al quarto posto proprio davanti a Dratchev mentre Deryzemlya transitava sesto, pronto a cominciare quella rimonta che lo porterà lontano. Nella seconda serie, infatti, l’ucraino, sempre perfetto al tiro, balzava al comando con pochi secondi sui compagni Derkach e Deryzemlya e sul duo germanico. Dratchev, nonostante un nuovo errore, era sesto a soli 11”8 precedeva di poco un terzetto composto dal norvegese Alexander Os, dal bielorusso Alexei Aidarov e dal lettone Raivis Zimelis. Nove biathleti in 18”9 a metà gara, se non è un record poco ci manca. Al terzo stop al poligono, il primo della serie in piedi, Deryzemlya realizzava ancora un pieno e restava al comando; Aidarov, partito dall’undicesima piazza, transitava secondo a 12”, poi Morgenstern a 15”6, tutti ancora privi di errori. Dratchev sbagliava due volte e scendeva al sesto posto, a 41”6. Si arrivava all’ultima fermata al poligono e Deryzemlya commetteva il suo primo e unico errore, consentendo a Os di affiancarlo proprio all’inizio della salita. Aidarov, Derkach, Dratchev (un altro errore per lui)e il tedesco Joern Wollschlaeger potevano ormai solo giocarsi il terzo posto. Deryzemlya riusciva a guadagnare qualche metro su Os proprio all’ingresso dell’Arena del Centro biathlon e arrivava al traguardo a braccia alzate con 7”1 sul norvegese. Dratchev ancora una volta recuperava sugli sci il tempo perduto al poligono e chiudeva terzo a 24”6, un piccolo miracolo se si considera che, rispetto a Deryzemlya, è stato costretto ad effettuare 750 metri in più, pari a circa 1’40”.
Piani di Luzza si conferma così un percorso tutto d’oro per Deryzemlya, che all’Universiade di Tarvisio 2003 vinse le prove Sprint e Mass Start (oltre a giungere terzo nell’Inseguimento). Non solo: due giorni dopo il successo nella partenza di massa, ottenne ad Anterselva, quindi ancora in Italia, la sua prima affermazione in Coppa del Mondo. <br<Per quanto riguarda gli italiani, Devis Da Canal si è comportato dignitosamente, risalendo dalla trentesima alla diciannovesima posizione grazie anche a due soli errori al poligono. Lontanissimi gli altri.
Nella prova Juniores vittoria del russo Maxim Tchoudov con 9”7 sull’austriaco Simon Eder e 16”4 sul connazionale Oleg Milvanov. Primo degli azzurri Markus Windisch, diciottesimo a 4’11”3. Sabato verranno assegnati i titoli della prova Individuale.

CLASSIFICA 12.5 KM INSEGUIMENTO SENIORES MASCHILE