Transcavallo: seconda tappa a Reichegger-Boffelli e Valmassoi-Theocharis

Dopo il prologo del venerdì sera, la 35^ edizione della Transcavallo è entrata nel vivo con la seconda tappa che prevedeva oltre 2000 metri di dislivello di sola salita diluiti in tra salite, con partenza dalle piste di Piancavallo e arrivo a Col Indes, poco sopra l’abitato di Tambre.
Dopo aver consultato le previsioni meteo il Comitato Organizzatore venerdì pomeriggio aveva deciso di cambiare leggermente il percorso della seconda tappa. Le condizioni meteo, perfette sino a sabato mattina sarebbero peggiorate, portando neve e pochissima visibilità durante la giornata dell’assegnazione dei titoli tricolore. Erano troppe edizione che il canalino delle Placche non veniva affrontato, quindi in accordo con i responsabili del tracciato è stato deciso di anticipare di una giornata, la salita del canalino.
La partenza è stata data alle 8:45, quando i primi raggi di sole avevano iniziato a illuminare le piste della Ski Area di Piancavallo. La traccia di salita ricalcava il percorso della gara Vertical “Mondiale” del 2017. In questa prima fase sono state le squadre formate da Eydallin-Lenzi, Reichegger-Boffelli e da Viret-Equy a prendere il comando delle operazioni. Nella prima parte di salita nessun problema tra i battistrada, ma dopo la prima discesa, salendo verso il Rifugio Semenza, Damiano Lenzi inizia a sentire delle fitte alla schiena e perde metri preziosi dalle due coppie rivali. Eydallin rallenta il ritmo e prova ad aspettare il compagno di squadra, ma è proprio in vista del Rifugio Semenza che Damiano Lenzi alza bandiera bianca e comunica il ritiro. «Combattere contro la fatica – ha racconto in zona arrivo Damiano Lenzi – è un conto, ma quando senti che le gambe si bloccano forse è meglio fermarsi».
Dopo il ritiro della coppia favorita, Manfred Reichegger e Williamo Boffelli difendono la prima posizione insidiata dalla squadra di Viret-Equy. Nella tecnica salita del Canalino delle Placche i due battistrada non hanno grossi problemi a mantenere la prima posizione, e giunti in cima al Monte Guslon, girati gli sci verso valle, iniziano a gustarsi la vittoria di questa seconda tappa.
La vittoria arriva con il tempo 2:11’52’’ mentre in seconda posizione si classificano Samuel Equy e Leo Viret. La terza posizione viene conquistata da Filippo Beccari-Lars Erik Skjervheim con il tempo di 2:21’33’’.
Per quanto riguarda la classifica generale Reichegger-Boffelli agguantano la prima posizione, dietro di loro  i francesi  Samuel Equy e Leo Viret, in terza posizione provvisoria troviamo Filippo Beccari e Lars Erik Skjervheim.
In campo femminile c’è la conferma della netta supremazia della coppia Martina Valmassoi-Dimitra Theocharis (nella foto) che chiudono la seconda tappa con il tempo di 2:54’42’’. In seconda posizione si classificano Martina Chialvo e Samantha Odino.
Archiviata la seconda tappa della Transcavallo domani si gareggerà per l’assegnazione del Campionato Italiano. Nonostante le previsioni meteo avverse, il Comitato Organizzatore ha confermato il percorso classico della Transcavallo con 2240 metri di dislivello positivo diluito in quattro salite. Da segnalare che dopo il ritiro durante la seconda, Matteo Eydallin gareggerà per la conquista del Campionato Italiano in coppia con il giovanissimo Davide Magnini.

Tutte le informazioni su www.transcavallo.it.