E’ scomparso all’età di 96 anni il cronometrista benemerito Gastone De Mas, tesserato da 70 anni alla FICr e già atleta azzurro d’Italia.
Salvo Cosentino dell’ASD Cronometristi “Ivo Rosset” di Pordenone lo ricorda così.
I primi passi li ha mossi sulle cime innevate a Pieve di Cadore (BL) sua città natale. Negli anni ‘50 ha fatto parte della nazionale italiana di bob e si è pure piazzato al quarto posto ai mondiali dell’epoca. Dopo i mondiali, Gastone ha fatto il giudice di gara ed i cronometrista. Alle olimpiadi del 1956 ha cronometrato i tempi delle partite di hockey sul ghiaccio e della discesa libera. A Lorenzago di Cadore (BL) ha creato la sezione locale del Cai. Negli anni ’60 è stato inoltre consigliere della Federazione Italiana Sport Invernali (FISI).
Pietra miliare dell’ASD “Ivo Rosset”, nel 1968 è stato uno dei fondatori, insieme a Roberto Bortolin ed allo stesso Ivo Rosset, primo presidente. Quando nel 1968 è nata la Provincia di Pordenone, è sorta l’Associazione costituita da colleghi pordenonesi provenienti dalla sezione di Udine.
Sin dagli inizi Gastone ha svolto incarichi nel consiglio dell’Associazione ed è stato il secondo presidente per oltre dodici anni ed anche componente del Comitato Regionale.
Per i suoi meriti sportivi Gastone De Mas è stato nominato anche Cavaliere della Repubblica. Nel 2011 è stato premiato dal CONI insieme alla FICr: allora Gastone era l’iscritto più anziano dell’associazione. A soli 19 anni è partito per l’Africa come volontario con la Brigata paracadutisti della Folgore e poco prima della battaglia di El Alamein è stato catturato. Ha vissuto sei anni di prigionia tra Stati Uniti e Gran Bretagna, sino al termine della seconda guerra mondiale.
Punto di riferimento per i numerosi associati dell’epoca, lascia la moglie Ida, il figlio Alberto, la nuora Silvia ed i nipoti Alice ed Alessandro.