La “Carnia Arena” di Forni Avoltri diventa centro federale

Con l’approvazione avvenuta oggi in occasione della riunione del consiglio della FISI (Federazione Italiana Sport Invernali) a Cortina d’Ampezzo nasce ufficialmente il “Centro Federale Carnia Arena di Piani di Luzza – Forni Avoltri”.
Una struttura, di proprietà del Comune di Forni Avoltri, che ha sempre dimostrato eccellenti caratteristiche tecnico-funzionali dando una pronta risposta ed un importante servizio a tutti gli amanti delle discipline nordiche.
Infatti, come succede ormai da molti anni, è quasi sempre il primo impianto sportivo a farsi trovare pronto all’inizio di ogni stagione invernale, dando così la possibilità ad atleti e turisti di praticare il fondo e il biathlon.
Come spiega Manuele Ferrari, vicesindaco con delega allo sport di Forni Avoltri (oltre che presidente della FISI provinciale di Udine), tutto questo è merito dell’importante lavoro svolto dell’Associazione sportiva Monte Coglians, guidata dal presidente Primo Del Fabbro, dai tanti volontari, da varie figure professionali e dall’impresa D’Andrea Albano di Rigolato. “A tutti loro va il grazie del sindaco Clara Vidale e di tutta l’Amministrazione comunale”, dice Ferrari.

Attualmente è stato innevato un anello di 2300 metri, utilizzato giornalmente da ben 350/400 atleti, che si sono allenati lungo la pista di fondo ed al poligono di tiro. Presenti molti sci club regionali ma anche il sodalizio di Orsago e la nazionale serba di biathlon, a conferma che la struttura durante l’anno viene spesso utilizzato dalle varie squadre nazionali di fondo e di biathlon sia italiane che straniere.

L’impianto è utilizzabile sia in inverno, con ben 7 punti neve per l’innevamento artificiale, che d’estate, grazie alla pista da 4 km di ski roll molto apprezzata.

Il Centro biathlon è stato realizzato ad inizio degli anni ’90 e quindi necessità di alcuni investimenti. “Ma anche, visti i risultati organizzativi ottenuti pur non facendo parte dei Poli di Promoturismo del Fvg, anche di una maggiore attenzione da parte delle varie istituzioni – interviene Ferrari -. Un’attenzione che comunque in parte c’è già stata grazie al sostegno della Regione, attraverso la sensibilità della presidente Serracchiani, del vicepresidente Bolzonello e dell’assessore allo Sport Torrenti. Ma ora c’è la necessità di fare il salto di qualità attraverso importanti investimenti e miglioramenti delle strutture dell’impianto, anche per rispettare le normative e i regolamenti che cambiano nel tempo – prosegue Ferrari -. Ne ho parlato anche recentemente con il presidente del Coni Malagà e della Fisi regionale Fontana. Mi appello quindi alla Regione affinché intervenga quanto prima a sostegno di questo importante ed efficiente impianto sportivo federale”.

I programmi per il futuro sono ambiziosi e riguardano eventi sportivi nazionali e internazionale ma anche nuove iniziative in favore degli appassionati e dei turisti. “C’è il progetto di proporre dei trampolini-scuola per la disciplina del salto, aumentando così le discipline praticate in zona ed allargando il bacimo d’utenza a tutta la Val Degano, Val Pesarina, Val Calda, Val del But e Val Tagliamento -spiega Ferrari -. Inoltre, per la prima volta, si punterà a realizzare un enorme quantitativo di neve programmata, da poter conservare poi per la successiva stagione invernale, questo già a partire dal prossimo novembre”.

Importante, ovviamente, la ricaduta economica sul territorio: “Sottolineo in particolare il Villaggio Getur Piani di Luzza con i suoi 800 posti letto e piscina coperta, che riceve moltio ospiti anche grazie all’attività della Carnia Arena attraverso le manifestazioni-eventi sportivi ed i raduni collegiali delle varie squadre. Un’ulteriore conferma che questo impianto va sostenuto dalla Regione con convinzione e senza ombra di dubbio”.